PER cinque anni abbiamo preso in giro il governo. Adesso si cambia: per i prossimi cinque prenderemo in giro l'opposizione». La bella battuta di Roberto Benigni fotografa lo stato della satira politica dopo i primi cento giorni di potere ulivista. I comici ad alto tasso d'impegno civile non graffiano Prodi con la stessa efficacia con cui piantavano le unghie su Berlusconi. E sì che fra ministri straparlanti, indulti allargati e pacifismi bellicosi, di spunti per una risata corrosiva ce ne sarebbero stati a iosa. La spiegazione è nota: non tocca agli umoristi di sinistra stroncare una maggioranza che hanno votato e che pur fra molti compromessi li rappresenta. Potranno pizzicare certe sfumature dell'azione di governo e criticarne gli eccessi di moderatismo. Ma una satira demolitrice di pancia e di cuore, come quella che la Guzzanti scagliava addosso al Polo, dovrebbe venire da una scuola umoristica liberale, che in Italia tace da mezzo secolo. Quando a destra scomparvero Longanesi e Guareschi e il loro posto venne gradualmente preso dalle pernacchie del Bagaglino. I comici schierati a sinistra devono poter fare il loro mestiere, che consiste nello sfottere i vizi della gente di destra, senza sentirsi in colpa se la cantonata di un ministro prodiano non li ispira altrettanto. Però dovrebbero anche smetterla una buona volta di ergersi a coscienza civile dell'intera Nazione. Chi cantava «Bella ciao» nel 1945 contro Hitler era un partigiano. Ma chi lo fa nel 2006 contro Cicchitto è solo uno di parte.

(La stampa 24/8/2006-Massimo Gramellini.)

non c'è bisogno di un comico per ridere del governo...basta il tg 2

...se non fosse che non ho ancora visto nessun ministro o rappresentante del governo di sinistra fare nulla di paragonabile alle uscite umoristiche (meglio definirle umoristiche che patetiche) della destra, sarei d'accordo.

E ve lo sta dicendo una che ha bestemmiato per 3 settimane contro l'indulto e le altre robacce varie.

Non sto parlando di meriti, pero' capisci che tra bandane, trapianti di capelli, corna ai meeting diplomatici, avance ai ministri nordici etc. gli spunti per l'umorismo sono di piu'. Cosa sfotti nel centro sinistra? I tortellini della moglie di Prodi? Boni i tortellini...cioe'...

E quella della Guzzanti non era nemmeno piu' satira, era denuncia e basta ( e faceva piu' che bene). E basta andarsi a dare uno sguardo al blog di Grillo per trovarci articoli contro la Sinistra cosi' come contro la Destra, se ne sentite la mancanza.


Dulcis in fundo: sono al governo da 3 mesi... nemmeno e' ancora cambiata la programmazione Rai del prossimo anno, insomma, date tempo

E Mastella vestito da calciatore?

Non considero Mastella un rappresentante del governo di Sinistra. Ho uno stomaco anche io

Troppo comodo dire che Mastella non è di sinistra e dire che Calderoli è di destra.

calderoli non è della destra
calderoli è,questo è il problema

sinceramente non credo debba essere neanche essere classificato come politico,a differenza di Bossi.

Ministro della Giustizia, che vuoi che sia

Leggete meglio. Ho scritto "non considero".

Mi spiego meglio: Mastella mi fa totalmente e completamente schifo, quindi anche se vedo vignette su di lui non le considero IN MENTE MIA come vignette sulla sinistra XD

un discorso molto di comodo eh?

Ohggesu'. Ma possibile che sia impossibile capirsi.

Sto esprimendo la mia PERSONALE opinione su un politico che mi fa alquanto schifo, indipendentemente dall'appartenenza politica. Peraltro abbinandoci le usuali faccine per fare capire che ovviamente scherzavo, che ovviamente (purtroppo) Mastella e' attualmente al governo con la sinistra etc.etc.

E' abbastanza chiaro, volete altri sottotitoli o vogliamo continuare con la polemica fine a se stessa, quando avete capito benissimo cosa voglio dire?

Graziaddio domani parto e non dovro' leggermi la risposta.

Vogliamo i sottotitoliiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!!!


lol. Cmq se non c'è nessuno che sfotte la sinistra sarà anche perchè c'è poco su cui ridere per ora. E poi penso che molti - compresi i comici - sappiano che dopo il governo berlusconi si possa solo salire, quindi farebbe poco ridere.


COncludo con una frase di Grillo detta durante il periodo berlusconi:
"A me che piace tanto fare il comico mi si costringe a far politica per lavorare!"
E se ora finalmente si sentisse libero si satirizzare altro che non fosse sul sociale?

A mia modesta opinione c'è veramente poco da ridere, ma non perchè la sinistra stia facendo un lavoro perfetto, si sta tirando addosso intere categorie, ha messo a piede libero dei criminali, con le ovvie conseguenze, ha mandato i nostri soldati con l'elmetto con la bandierina pace, in missioni che non saranno di pace...
se volete continuo, ma non penso ce ne sia bisogno...
Le cose per cui la satira potrebbe lavorare a pieno regime ci sono... ma come detto prima, chi fa satira ed è di sinistra è difficile che vada a sfottere l'operato di chi dovrebbe rappresentarli e che probabilmente hanno votato...

Giuste o sbagliate che siano, le cose che fa la sinistra non sono minimamente paragonabili alle uscite comiche di Berluska e Tremonti.

A ben vedere, i comici "di sinistra" sguazzavano non tanto nell'operato politico dei personaggi pubblici, ma nell'operato extrapolitico (Berluska e le sue uscite assurde - bandane, kapò, leggi ad personam, dichiarazioni in piazza -).
I politici di sinistra tendono ad essere meno comici, spesso tragici (indulto, su cui hanno fatto dell'humor anche a Zelig... ma ci si dimentica che è stato votato anche da Berluska, quindi i comici di destra ci scherzano poco su).

Per il resto se ci fossero comici decenti di destra si riderebbe anche di Prodi e company. Grillo ci riesce benissimo, ora che la Sinistra è al governo. Scaricatevi i suoi ultimi spettacoli.

Per favore... non è possibile leggere ste cose e restare seri... non mi piace Berluska quanto Prodi e molti altri politici, ma dire che non sono da comiche i personaggi dell'attuale governo, vi prego... non esageriamo ad essere di parte.... veramente...
Uscite come quella di oggi "ho inventato la diplomazia" ah beh.... a me sembra solo che abbia seguito le orme del suo degno predecessore di FI paro paro... ma non è solo quello...
Un conto è difendere lo schieramento per cui si è votato, ma essere ciechi sulle buffonate che fa è solo un esagerazione.

Muzedon la satira non era solo incentrata su caxxatine, ma anche sull'andamento che seguiva il governo, e non puoi negarlo, non può farlo nessuno, che poi Berluska facesse l'idiota è innegabile, ma non mi sembra che Mastella o Prodi siano tanto diversi.