ABOLIRE TUTTO il calcio fino alla serie D + il cervia e gran parte dei problemi sarebbero risolti!

Servirebbe a nulla, credo: dirotterebbe le magagne su altri sport...

Mi accontenterei del Cervia fuori dai piedi: quel programma mi ha rotto, ormai te lo ritrovi tra i piedi anche quando non dovrebbe...

in effetti e' vero altrimenti si correrebbe il rischio che alcuni "esseri che si trovano nei cosi detti ultra contaminino anche gli altri sport

indubbiamente non mi è piaciuto il gesto di di canio....
l'unica cosa che mi dispiace è che ora lo toglierò dal fanta-calcio....

ok ritiro tutto cio che ho detto

grazie a dio non c'ero.
anche perchè se c'ero ero tra quelli della nord di livorno a fargli gesti amorevoli e a decantarne la squallidità.

Francamente e provocatoriamente, prendo le difese di Paolo di Canio. Pur non condividendo per nulla il gesto e le idee, credo che non si possa condannare nessuno per esprimere le proprie idee.
Altrimenti per quale motivo si è fondata la Repubblica libera e democratica?

Eppure se io penso che qualcuno sia una grandissima testa di fallo, non glielo posso andare ad esprimere in faccia, Repubblica o no, quindi la cosa non regge

E chi ha detto che tu non abbia il diritto di dirglielo, anche quella è espressione delle idee.

A seconda dei casi può essere diffamazione e/o calunnia!

Fattispecia di assai difficile applicazione, come il MM può confermare.

Esempio pratico dell'italianissimo "fatta la legge, trovato l'inganno".

Comunque anche io voglio spezzare una lancia a favore di Di Canio. Sulla sua testa vuota, in modo da stordirlo e fare un piacere a lui, ma soprattutto a noi...

Beh sai che ti dico, deo gratia.
Francamente i reati di opinione mi fanno un pochino senso.

Ovviamente la mia era una battuta buttata sul lollosismo.

Vogliamo parlarne seriamente? Ok!

Il saluto fascista in italia e' vietato dalle leggi attuative dell'articolo XII delle disposizioni transitorie e definitive della Costituzione Italiana. Le leggi sono la La legge 20 giugno 1952 n. 645, modificata dalla legge 22 maggio 1975 n.152.

A me sembra che sia un reato a tutti gli effetti.

Che sia condivisibile o no, la legge è legge. Chi non la rispetta paga.
Ad ogni modo la politica deve stare fuori dai campi da gioco, che sia di destra o di sinistra poco importa.

Caro Muze,
io non credo affatto che una legge non condivisibile vada rispettata a tutti costi (altrimenti si sarebbe ancora alla servitù della gleba, era regolata per legge anche quella in fondo). Purtroppo il nostro caro codice penale è pieno di questo e di altri obrobriosi reati d'opinione (tutti quelli legati al sovvertimento dell'ordine economico dello stato ad esempio). Per quanto riguarda la politica negli stadi credo anche io che in un mondo normale e tranquillo debbano restare fuori, senza tuttavia dimenticare che l'intreccio tra sport e politica è ahimè antichissimo ed ha avuto nel corso del 900 un ruolo importante, ruolo del quale purtroppo non ci si dimentica in due giorni. Le cosiddette mentalità collettive permangono assai a lungo, nel bene e nel male.