Valas rise a quella affermazione. Si ricompose subito e disse "Beh, a ciascuno il suo. Voi invece, cosa pensate di essere?" Valas si alzò, andò dietro un'albero e poco dopo uscì vestito in modo diverso: si era messo abiti di cuoio e una bandana, tenendo soltanto il bracciale del vestito suntuoso che indossava prima. Tornò vicino a Darek sorridendo e dicendo "Sarò io, ma con quei vestiti mi sentivo un'idiota"

Resta seduto senza far nulla.

L'elfo, che ancora non si era ripreso, ha dei gemiti nel sonno, e sembra mormorare qualcosa in una lingua incomprensibile.

Si avvicinò all'Elfo e ci si accucciò affianco cercando di capire che cosa stesse dicendo. Possibile che avesse ancora quegli incubi...?

un aura malvagià si espanse sulla locanda, venne percepita solo da sherwill e dall 'elfa chiara

ad un tratto una nube nera avvolse il luogo dove si trovava morwen e apparendo nella mente a valas si intravide il drow quasi in ginocchio appena la nube fù dissolta

Valas rimase allibito da ciò che avea appena visto. "Darek, io devo andare, ci incontreremo di nuovo un giorno" Disse così e aprì un portale. Si ritrovò nella stanza di Morwen e vide Elgalad in ginocchio. Corse subito accanto al drow per verificare le sue condizioni, augurandosi che non fosse nulla di grave.

il drow si alzò in piedi e fece un urlo come per liberarsi, il mantello gli cadde nel petto aveva tre sfregi e nella schiena un enorme taglio che divideva in due il tatuaggio gli occhi erano di un rosso sangue e nelle mani aveva sangue che non era il suo

Valas guardò Morwen, era già stanca per le cure che aveva prestato a Quarion e non voleva farla sforzare ancora, quindi decise *Anche se non sono più un medico, qualcosina dovrei saper fare ancora*. Prese le mani di Elgalad e mormorò qualcosa. Una luce avvolse il drow, sanandolo completamente. Ma Valas sapeva di non aver finito ancora il suo lavoro, perchè gli occhi di Elgalad erano ancora color del sangue. Ansimando, chiese al drow "Che avete fatto? come mai vi ho trovato in questo stato?" Valas si reggeva a malapena in piedi, ma aveva ancora la forza di parlare.

gli sfregi si chiudero tutti tranne quello nella schiena il drow guardò negli occhi valas, non lo riconosceva, elgalad ewra avvolto da un aura malvagia molto potente valas se ne accorse, il drow non rispondeva

Valas crollò su un ginocchio e disse a Elgalad "Io non ce la faccio più........." stramazzò al suolo, ormai privo di forze. Guardò Morwen e le disse "Pensateci voi, io non posso fare più di quello che ho già fatto........ Probabilmente non ha nulla, ma........ State attenta". Si rialzò con fatica e si appoggiò contro il muro, cercando nello zaino da viaggio qualcosa che lo facesse stare meglio. Trovò una borraccia. Si tolse la pipa di bocca e bevve il contenuto. Si rimise la pipa in bocca e iniziò a fumare nevroticamente la pipa, cercando in essa un attimo di pace e quiete interiore.

il drow seguì i movimenti di valas in modo serio poi vi si avvicinò lo sollevò per un braccio guardandolo negli occhi una luce rossa avvolse valas e il drow lo ributtò in terra

Guardò Elgalad stupita, cosa aveva...? Sembrava impossessato. Si avvicinò alle sue spalle "Elgalad...? Cosa...ti succede?"

percependo l'aura malvagia sherwill abbandonò la sua camera e corse in quella di morwen, guardò quarion ancora disteso e sussurrò qualcosa dai guanti fuori uscì una potentissima luce bianca (cura ferite di massa) ... dopo di che castò in silenzio un altro incantesimo, ma questa volta esclusivamente su elgalad, dalle mani della sacerdotessa una specie di filo argenteo fuori uscì e intappolò elgalad avvolgendolo tutto (blocca persone) ...che cosa sta succedendo?... esclamò la sacerdotessa quando elgalad cadde a terra

il drow alzò la testa verso la sacerdotessa gli occhi inniettati di sangue a poco a poco tornarono normali e il drow ritornò in sè sorrise alla jalil e svenne

la sacerdotessa si avvicinò a elgalad e si incginocchiò per sentire le sue funzioni vitali che erano nella norma, con un gesto della sua mano il corpo del drow levitò e lo posò sul letto più vicino... prese una pezza bagnata e gle la mise sulla fronte.... ...valas, cosa è successo qui?... il suo tono era tranquillo