Ciao ragazzi, ultimamente sto riprendendo, grazie alla creazione di un gdr by chat, a giocare questa magnifica razza, (che non ho mai smesso d'amare.) Mi si sta schiudendo nuovamente quella passione di cui avevo un forte bisogno. Sto riprendendo a rileggere i romanzi prendendo appunti su società e cultura. Volevo chiedervi un aiuto in merito, mi sto concentrando sul fuoco fatuo: distanze e colori.
Se non erro su nessun romanzo che ha come protagonisti i drow viene specificata la distanza massima in cui l'incanto ha efficacia.
Ed i colori? Drizzt e Zaknafein lo hanno viola, purpureo. Gromph azzurro mentre Liriel color ambra. Danifae rosso.
Suggerimenti, citazioni? Vorrei basarmi solo sui romanzi tralasciando i manuali D&D ma considerando soltanto gli scritti.
Grazie.

Sulla distanza massima non ricordo senza i manuali (ormai impolverati), ma penso che nella versione romanzata si vada molto più "a spanna" rispetto alla manualistica che riporta i metri precisi.

Stesso discorso per i colori: nei romanzi viene dato ampia libertà allo scrittore di aggiungere particolari che a volte nella manualistica vengono tralasciati (vuoi per questioni di spazio, vuoi perché ininfluenti ai fini del gioco). Penso che non ci siano limiti, se non la discrezionalità del narratore.

Capisco...posso chiedere ausilio nell'individuare, attraverso i romanzi, i punti in cui viene menzionato il colore fuoco fatuo?
Sulla trilogia degli elfi scuri ho già appuntato il tutto.
Magari se mi aiutaste sulla Guerra della Regina Ragno e la Figlia del Drow ne sarei entusiasta.
Grazie.
Claudio

vengono usati rarissimamente nella guerra della regina ragno. Io in realtà non ricordo proprio che venga utilizzato.
Essendo materiale SRD è possibile scriverlo anche qui.

Faerie Fire
Casting Time: 1 standard action
Range: Long (400 ft. + 40 ft./level)
Area: Creatures and objects within a 5-ft.-radius burst
Duration: 1 min./level (D)
Saving Throw: None
Spell Resistance: Yes
A pale glow surrounds and outlines the subjects. Outlined subjects shed light as candles. Outlined creatures do not benefit from the concealment normally provided by darkness (though a 2nd-level or higher magical darkness effect functions normally), blur, displacement, invisibility, or similar effects. The light is too dim to have any special effect on undead or dark-dwelling creatures vulnerable to light. The faerie fire can be blue, green, or violet, according to your choice at the time of casting. The faerie fire does not cause any harm to the objects or creatures thus outlined.