La luna è ormai alta in cielo quando il lican giunge nel luogo stabilito...
Aveva girato tutta la notte per trovare l'adeguato nutrimento per la serata, finquando era giunto alla conclusione che quindici elfi potevano bastare...
Si era allontanato di poco lontano da Valm Neira, dal momento che sapeva che un avamposto elfico era nelle vicinanze.
Si inoltrò nella foresta ed arrivò alle pendici di un piccolo precipizio... al di sotto continuava la foresta e, sugli alberi più alti che iniziavano poco dopo la piccola parete rocciosa, gli elfi dei boschi vivevano indisturbati da anni...
Accese un voluminoso fuoco e, dopo aver assicurato gli elfi ancora vivi che aveva cacciato nella foresta, si sedette, in attesa dei suoi ospiti, pregustando già la lauta cena...
Poco vicino a lui aveva sistemato un altro fagotto, una sorpresa per i suoi compagni di Cena....

Le stelle ed il profumo del legno che arde attira la mia attenzione mentre percorro uno stretto viottolo di montagna alla ricerca del luogo dove mi aspetta un nuovo amico con ilquale cenerò, sulla schiena porto un pesante barile contenente della birra nanica invecchiata per alcuni anni in botti di legno di cedro, il colore rosso come il sangue e il suo profumiomi fanno venire l'acquolina in bocca pregustando la cena.

Sono intento ad alimentare il fuoco quando sento in lontananza il forte profumo di birra nanica che procede verso il posto prefissato...
Aspiro a pieni polmoni per pregustarlo, dopodichè mi alzo e mi sgranchisco le gambe fissando ancora il fuoco:
<Ben arrivato, amico mio...Vi Stavo attendendo, Lord Thurisaz>

Il pelo fulvo del mio manto si scalda mentre attraversata la foresta appaio nel luogo dove ceneremo, il fuoco arde e la brace sembra essere pronta ad accogliere le carni della preda. Poggio con delicatezza il nettare che ci prepariamo a degustare insieme.
> Amico mio, siamo pronti a festeggiare?<

Saltellando con passo felpato attraverso il viottolo di montagna, seguo con lo sguardo la colonna di fumo che si spande nel cielo stellato, e seguo con l'olfatto l'odore di legna bruciata e...birra!!
"Buonasera miei compagni, si preannuncia davvero un lauto banchetto..!"
Accenno un sorriso e un inchino ai due compagni di viaggio, e facendo questo apro il mio bagaglio, della carne di conigli selvatici, e inizio a cuocerla sul fuoco porgendone ai miei compagni.
"A quando il primo bicchiere?"

osservo il nuovo arrivato mentre dalla borsa tiro fuori una serie di bicchieri di media misura in legno, alcune erbe per la carne e dei coltelli moltoaffilatipresi in una bottega. Estraggo il tappo dalla botte e verso il contenuto dentro tre bicchieri uno per Cane Pazzo, uno per il nuovo arrivato e uno per me.
> Signori brindiamo alla nostra cena e alla nostra amicizia Salute!<

Accetto con cordialità il bicchiere, lo alzo e onoro i compagni con il bridisi!
In alto i calici, lasciamo che la Luna guidi le nostre vite e sorella Notte ci accompagni in questo banchetto...
Aiza aiza aiza, acala acala acala, accosta accosta accosta, a salute mia, alla vostra...
E guarda il Lican al suo fianco in attesa che finisca la formula (quasi per tutti) propiziatoria..

Prendo il bicchiere offerto dal mio compagno, lo alzo in aria e brindo insieme ai nuovi compagni...
<e del Muze che non 'ntosta>

<Thurisaz, avevate ragione....questa birra è veramente eccezionale>

detto ciò mi alzo e mi reco verso uno degli elfi legati, lo sciolgo e guardo i miei compagni...
<Allora...avete fame?>

osservo il rituale dei Lican con fascino e rispetto

Avvicinandomi con aria maligna ad uno degli elfi legati...e guardo il Licantropo..
"Se vi serve una mano,non fate problemi a chiedere...adoro le grida di un'Elfo che muore"
E sorrido..

preparo un provvidenziale girarrosto e posiziono sopra di esso l'elfo ancora tramortito (ma non per molto)....
dopodichè lo lascio cuocere sul fuoco....
<A me piace crudo, ma credo che voi lo gradiate di più cosi?>

"Mi accontento di vederlo soffrire..non mi piace la carne elfica, ci sono bestie più saporite.... Beh, però ad un'offerta non si dice mai di no!! Altra birra?"
E mi rivolgo al possente guerriero in armatura

>purtroppo per voi io lo preferisco ben cotto ma spero che le sue grida durino fino a che nella fortezza qualcuno si accorga della nostra presenza<
detto questo prendo uno dei coltelli e inizio a tagliuzzare la pelle dell'elfoe a spargere sale e le erbe aromatiche incurante delle urla del povero elfo. dopo aver terminato questa operazione pongo alcune ciotole sotto il corpo nelle quali far scorrereil sangue, guardo verso la fortezza ansioso che qualche luce indichi la sorpresa.

Salgo rapidamente sull'albero vicino (senza abbandonare il bicchiere) alla ricerca di una postazione dalla quale vedere movimento nella fortezza

<Lord Thurisaz, come vi avevo detto vi ho portato una prelibatezza...tra breve ve la mostrerò>
Detto ciò indica il sacco alle sue spalle ed un ghigno malefico gli compare in volto...
Poi si alza e si reca verso il fuoco, stacca una gamba all'elfo ed inizia a gustarlo
Girandosi verso l'oscro cavaliere:
<Nel mentre che ne dite di un altro brindisi?>