Quelli se non erro sono chiamati tsukumogami e dovrebbero essere oggetti di uso comune che hanno almeno cento anni (come l'ombrello con la gamba al posto del manico e altre stranezze)...
@Muze: è normale
Il Nekomata è uno Yokai giapponese: uno spirito gatto
Il Nekomata è caratterizzato dalla coda biforcuta e dalla stazza, è estremamente vendicativo e ha un fortissimo legame con il mondo dei morti.
Nella tradizione è definito come un grosso gatto, di circa un metro e mezzo di lunghezza, e può evocare dei fuochi fatui. Può camminare sulle zampe posteriori e può assumere la forma di una nekomusume (donna-gatto) come il bakeneko (che è la versione meno legata ai morti del nekomata), solo che la sua forma di donna è più matura, meno raffinata e circondata da un'atmosfera tetra e malsana, in grado di indurre malattie a chi le stà troppo vicino.
Il suo forte legame con l'aldilà lo rende in grado di far muovere i mori a proprio piacimento tramite le due code, come un burattinaio.
In giappone si credeva che i gatti diventassero Nekomata quando raggiungono un'età avanzata; per questo era usanza tagliare la coda ai gatti per evitare che si trasformassero in questi yokai, seguendo la credenza che questo taglio ne avrebbe impedito il cambiamento.
Anche se non tutti gli Yokai derivano da animali :P
Alcuni derivano addirittura da oggetti molto vecchi
A ogni modo, bel disegno
Comunque, grazie per questa succosa dritta, Sydil!
Il Nekomata è uno Yokai giapponese: uno spirito gatto
Il Nekomata è caratterizzato dalla coda biforcuta e dalla stazza, è estremamente vendicativo e ha un fortissimo legame con il mondo dei morti.
Nella tradizione è definito come un grosso gatto, di circa un metro e mezzo di lunghezza, e può evocare dei fuochi fatui. Può camminare sulle zampe posteriori e può assumere la forma di una nekomusume (donna-gatto) come il bakeneko (che è la versione meno legata ai morti del nekomata), solo che la sua forma di donna è più matura, meno raffinata e circondata da un'atmosfera tetra e malsana, in grado di indurre malattie a chi le stà troppo vicino.
Il suo forte legame con l'aldilà lo rende in grado di far muovere i mori a proprio piacimento tramite le due code, come un burattinaio.
In giappone si credeva che i gatti diventassero Nekomata quando raggiungono un'età avanzata; per questo era usanza tagliare la coda ai gatti per evitare che si trasformassero in questi yokai, seguendo la credenza che questo taglio ne avrebbe impedito il cambiamento.
In sintesi: un bell'animaletto domestico