Posto così il problema, Nath, appare tutto molto più sensato.

E' anche vero che spesso l'incidente "figlio indesiderato" (per motivi economici, o per giovane età della coppia) capita a coppie meno rodate. Una coppia che sta insieme da 20 anni avrà probabilmente già affrontato il problema. Difficilmente una coppia di 19enni che si conosce da 6 mesi e che, pur amandosi, si trova dinnanzi ad un casino del genere, avrà parlato a fondo del problema (chi ci pensa?).

Qui non parliamo di aborto come metodo anticoncezionale, ma di aborto "necessario" per condizioni sociali ed ambientali. E rimane comunque un passo difficile che non auguro a nessuno, sia chiaro... dato che noi "pro-aborto" veniamo tacciati sistematicamente di essere "assassini", "amorali", "incivili".

Idem come sopra...

Ma d'altronde, avevo specificato che stavo facendo un discorso tecnico, non un discorso sentimentale.

Questo è il discorso che stavo cercando di tirarti fuori dalla bocca da almeno due pagine di topic.
Come al solito quoto Nathaniel: quello che ha scritto lui potrei averlo scritto io, tanto il mio pensiero è identico.

Muze quello che mi ha fatto incavolare non è il fatto che abbiamo vissuto esperienze diverse quanto il discorso che hai fatto sul chi parla senza cognizione di causa.

Io penso che un uomo (me compreso) non abbia vera cognizione di causa. Penso che solo una donna possa veramente illuminarci in tal senso.