tutto giusto Principe, ma credo che tutto ciò che hai detto sia la giusta motivazione per non votarlo

Peccato che non si parla di salvare quanto giustamente guadagnato, quanto di salvare tutto evitando di pagare le tasse.
Io solo d'IRPEF pago circa 6000 Euro l'anno, piacerebbe anche a me tenermeli in tasca eppure li pago...
molti imprenditori non arriveranno mai al suo livello per il semplice motivo che pagano quanto dovuto cosa che se tutti e ripeto tutti facessero oggi non ci troveremmo in questa situazione.

Se la sua ricetta per ridare vigore all'economia italiana è detassare gli straordinari, io posso solo dire che Lloth ci aiuti .
Detassare gli straordinari significa privarli di qualsivoglia valore pensionistico e incentivare nelle imprese l'idea che si può fare a meno d'assumere se si riesce a far fare qualche ora di straordinario in più.

Infatti non discuto di un programma politico, ho sinceramento ammesso che avrei fatto tutto quello che ha fatto lui avendone le possibilità, cinismo, malvagità, superficialità? Bene lo sono poichè il vil denaro è nella società di oggi il vero " Dio".
Qui non discuto di come li abbia fatti, la politica lo ha salvato, anche se dannatamente colpevole.

Gio non cambiava neppure se andava Veltroni, l'unica soddisfazione è che hanno una grande maggioranza, non come quella di Prodi, ci prendono per il culo da tanto tempo che tanti considerano le loro scor***e per profumo.


Questo è un mio modesto parere.

beh, dal mio punto di vista cambiava da prenderlo con o senza vasellina.....

Ma il concetto restava quello gio, politica= interessi personali.

Ne escludo solo alcuni, che tengono veramente al paese ma sono tutti piccoli pesci perchè non ci arrivi con le tue solo forze ai livelli di Berlusconi, Veltroni, Bertinotti e company.

Fra 5 anni ne riparleremo magari imbracceremo le armi per fare veramente la prima rivoluzione in questo paese, ma almeno ora c'è più gente che ha capito come stanno veramente le cose in italia.

Osservate solo bassolino, ci sarebbe da istituire la pena di morte per certe persone.

Prima rivoluzione?
Stai dimenticando che quelle persone che tu difendi, denigrano le uniche rivoluzioni fatte sul suolo italiano, definendo Garibaldi un assassino e un bandito.

L'Italia è il paese dei voltagabbana, niente più, niente meno.

Garibaldi un grosso dilemma, forse siamo nati e destinati per essere un popolo diviso.

È stato anche uno schiavista, fra le altre cose

Beh, nessuno ha detto che fosse un santo, ma senza di lui... saremmo ancora Francesi e Spagnoli, con lo Stato della Chiesa con i confini allargati.

Gli uomini bisogna giudicarli dal contesto.
Garibaldi è un grande uomo per quello che ha fatto nel suo tempo. Se l'avesse fatto in un altra epoca, in un altra situazione, in un altro posto, quel gesto non avrebbe avuto lo stesso valore.

Detto, questo, si può discutere sul fatto che fosse o meno un sant'uomo o si può discutere sulle conseguenze al suo gesto... ma tenendo presente che cosa ha fatto, ecco.

garibaldi cosa centra con la politica 2008?

E' stato solo tirato in ballo

Si è candidato per le elezioni ghghghg visto i matusalemmi che abbiamo in politica

Le giubbe rosse non le ha volute nessuno

Vorrei esprimere tutta la mia "solidarietà" verso chi ha votato (anche indirettamente, e non nascondiamoci dietro il dito del "ho votato Pdl", che comunque non è un vanto ) per la Lega.
Eh si, ce li meritiamo dal primo all'ultimo.

Lo dico sempre, al Nord c'è troppo poco sole e i cervelli tendono a marcire.


Bossi, se la sinistra vuole scontri pronti 300 mila uomini

ROMA - "Non so cosa vuole la sinistra, noi siamo pronti, se vogliono fare gli scontri io ho trecentomila uomini sempre a disposizione, se vogliono accomodarsi". Lo afferma il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, rispondendo ai giornalisti prima di varcare il portone di Montecitorio.

"Mi auguro - aggiunge - che la sinistra scelga la via delle riforme, non come l'altra volta che non vollero assolutamente la riforma federale". E a chi gli chiede un giudizio sull'invito di Berlusconi alla Lega a evitare iperboli verbali, ricordando che solo ieri ha definito i suoi fucili di carta, Bossi replica: "I fucili sono sempre caldi".