Okki, non insisto: sei tu il padrone...

No...
vive anche lui in cattività...

Non lo so cosa si puo' fare e' questa la cosa piu' fastidiosa, mangio tutto quello che compro e non butto via niente di quello che avanza ma lo riarrangio e lo trasformo in altre ricette, non compro piu' del necessario per non trovarmi con cose avariate, cerco di non cambiare cappotto ogni stagione solo per seguire la moda e uso quelli in panno di lana (che son molto belli, eleganti e tengono caldo comunque), ma son piccole cose, io posso dare l'anima per stare attenta a non inquinare e a non tenere comportamenti che possano nuocere alla collettivita' e all'ambiente, ma la verita' e' che e' difficile, anche io uso l'auto per andare all'universita' perche' se dovessi usare i mezzi pubblici impiegherei quattro ore in piu' in una giornata per andare e tornare, anche io ho una giacca di pelle con il collo di pelliccia, una sola ma ce l'ho, e non riesco a sentirmici piu' di tanto male, mi piace, spero che l'abbiano fatta senza usare metodi cruenti ma mi spaventa il mio stesso paraculismo nel pensare questo, e' difficile prendere posizione, come ho detto, io sono la prima a vomitare quando vedo questi filmati e a sentirmi realmente male, ma a non voler rinunciare a certe cose. Non mi sognerei di bruciare la mia giacca (anche perche' sarebbe doppiamente inutile l'aver ammazzato delle bestiole per farla) ma non mi sogno minimamente di comprarmi una pelliccia intera. Ma che differenza fa poi? non so proprio rispondere alla tua domanda, mi piacerebbe tanto poter sapere sempre cosa e' giusto fare, o avere il coraggio e la forza di farlo, ma sono onesta con me stessa, non rinuncerei a internet, non rinuncerei agli agi che ho, anche se so che costano piccoli compromessi, vorrei tanto che non fossero necessari, mi piacerebbe anche poter tornare a situazioni in cui non c'erano e non si conoscevano alcune cose che han causato molti danni, ma poi penso che al tempo c'erano molte altre cose negative, come l'assenza di igiene, di farmaci, la gente moriva per qualsiasi cosa e tutto sommato c'erano anche allora delle brutture altrettanto scellerate. Ripeto, anelerei con tutto il cuore di poter rispondere a cio' che mi chiedi, ma non so cosa dirti, io non vivo una lotta interiore costante, purtroppo non mi struggo ogni volta che prendo un pezzo di carne al supermercato, la mia indignazione e' reale ma riesce a durare solo cinque minuti perche' mi manca la consapevolezza di poter fare qualcosa di soddisfacente e di visibile, in fondo lo so che da tanti piccoli gesti invisibili si puo' far molto, ma mi scoraggia il fatto di sentirmi sola a farli e la cosa non ti aiuta a farlo avanti, non ci son rinforzi positivi se non quelli dettati dalla tua coscienza, io cerco sempre i compromessi che causino meno danni. Mi son comprata una giacca di pelle? faccio in modo che mi duri il piu' possibile e la condivido con mia sorella in modo che non sia solo un vezzo, uso la macchia? faccio in modo di dare un passaggio tutte le volte che non sia mossa solo per una persona, ho tanti rifiuti in casa? cerco di fare una raccolta differenziata e di non buttare tutto indiscriminatamente se puo' essere riutilizzato per altri scopi. E' poco paragonato a quel che potrei fare, ma mi rendo conto che non ce la faccio piu' di cosi', sara' pigrizia, sara' quel che reputi piu' adatta come definizione, ma spero almeno di non aggravare piu' di tanto la situazione.

=^;^= mrau

Più o meno come me, solo che io non riesco a sentirmi male per aver ucciso un animale per cibarmi..
Ah, le giacche di pelle e la maggior parte delle scarpe/borse sono fatte con pelle di mucche e maiali, che vengono uccisi anche per la carne