Valm Neira
La Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
Gerarchia Sociale e Anzianità
La Camarilla, istituzione di solide tradizioni e di
secolare rigore, rappresenta una società sicuramente
cristallizzata e conservatrice, all'interno della quale,
ruolo principe, di vertice, è affidato agli Anziani.
In una cultura tipicamente autoconservatrice è
chiaro che il gradino più alto sia occupato non
già dalle leve giovani ed intraprendenti, dai
caratteri dinamici e progressisti, ma da loro, dai custodi
delle Tradizioni, dai Baroni dell'Esperienza e della
Saggezza.
Il tutto, ovviamente condito da una parallela oggettiva
potenza che si rivela nella purezza e nella forza del
sangue del Vampiro stesso, nonostante questo ruolo di
primo piano comporti anche innumerevoli malus e svantaggi,
come avremo modo di spiegare poi.
GENERAZIONE
Presupponendo che la Prima Generazione sia Caino e che
i Vampiri appartenenti alla Terza Generazione siano
gli antichi progenitori degli attuali Clan, i cosiddetti
Antidiluviani (ovviamente come in ogni buona genealogia
mistificazioni e miti agiografi si sprecano e si confondono),
vengono comunemente assunte TREDICI GENERAZIONI, vociferando
che nei tempi moderni, la debolezza del sangue dei Vampiri,
snaturato ripetutamente, sia giunto a partorire esseri
ibridi il cui retaggio antico è talmente debole
che, si dice, possano addirittura camminare di giorno
e mangiare cibo umano: la QUATTORDICESIMA GENERAZIONE.
La Generazione implica due cose essenzialmente
1) Potenza del Sangue del Vampiro
2) La sua Anzianità
Nonostante le due cose non necessariamente si presentino
allegate
(immaginate per assurdo un Vampiro di 4 che abbracci
oggi un mortale: il suddetto sarebbe si un Vampiro di
5, ma un semplice neonato)
Proseguo successivamente delineando uno per uno Anziani, Ancillae, Neonati, Infanti.
Infante
Un vampiro appena abbracciato ed ammesso
ai segreti che brulicano dietro il velo dell'umanità:
i Vampiri esistono e sono più collusi con la
società di quanto Stoker volesse comunicare con
il suo Dracula. Un nuovo mondo da apprendere, per evitare
di cadere prima di aver potuto iniziare solo lontanamente
a godere di questa nuova maledizione.
Sono Infanti i Vampiri non ancora capaci di autodeterminarsi,
posti sotto tutela assoluta del proprio Sire, i Cainiti
tra 1 e 5 anni di non vita.
Neonato
Un vampiro liberato solo di recente dal suo sire nella
comunità dei Fratelli. Anche se ha trascorso
alcuni anni da vampiro e ne ha conosciuto le complesse
strutture socio politiche, manca ancora di esperienza.
Ha tra i 6 e i 149 anni d’attività e mostra
ancora una mirabile fusione con il mondo mortale e i
suoi cambiamenti. L'avanguardia dell'impero cainita.
Ancilla
Un vampiro che ha già alle spalle un lungo periodo
di esistenza vampirica, ma non ha ancora accumulato
il potere, il rispetto e la consapevolezza necessaria
per essere considerato un anziano.
Le Ancille sono la vera forza motrice dei Vampiri: non
ancora sconnessi dalla società umana di cui ne
interpretano perfettamente le linee evolutive, non inesperti
e incauti come i neonati, lavorano incessantemente per
acquisire potere e per guadagnarsi un posto nel gotha
vampirico come futuri anziani.
Le Ancille sono i Vampiri di età compresa tra
i 150 e i 299 anni.
Anziano
I vampiri di età compresa tra i trecento e i
cinquecento anni circa. Sono i leader indiscussi della
società vampirica. Occupano apertamente o meno
le posizioni chiave del potere nell'organizzazione della
Camarilla: sfidarli è semplicemente un grosso
errore, un errore fatale.
Custodi delle Tradizioni e della Cultura Vampirica,
sono i depositari di segreti senza tempo, artefici di
sottili ragnatele costituite da intrighi e opportunismo.
L'altro lato della medaglia è costituito dal
loro progressivo scollamento dalla società mortale
in frenetico divenire, un progresso che, immoti in un
mondo in trasformazione quotidiana, non può che
essere osservato con animo conservatore e diffidenza,
rendendoli schivi, alieni, omofobici e, in ultima, segreta
analisi, impauriti.