dal piano di loth con molto piacere, c'è rimasta un po' male l'ultima volta...da Menzoberrazan lo sai che è impossibile....soprattutto ora... notando il suo sguardo ...cosa aspetti?...

aspettare io?..niente...

lo sguardo del lich era così colpevole da sembrar palesemente ridicolo




Altrove molto sotto la superfice di toril un guerriero in armatura nera sedeva sopra una pila di cadaveri..drow e anche di altre razze.Aveva l'effige del lich sul petto ed il suo aspetto tradiva la sua eredità immonda

Dovresti essere grata al nostro lich se ora sei libera...antica Yathrin

gli occhi dell'immondo erano puntati su una drow di rara bellezza,ancora turbata dall'accaduto

Sherwill posò il bicchiare e si alzò dalla poltrona e si diresse verso la finestra ...le menzogne...le riconosco lontano un kilometro!...dimmi cosa stai aspettando...era abbastanza alterata

Valas se ne stette fuori all'aria aperta a fumare la pipa, cercando di non pensare a ciò che lo aspettava. Ma come fare finta di nulla? Era stato un'irresponsabile a confessare i suoi sentimenti, ma era tardi per pentirsene. *Dopo tutto* pensò *Ora c'è Try....*. Valas riflettè un'attimo sull'atteggiamento di Ravenard nei confronti della nuova arrivata *Forse Ravenard ha ragione a non fidarsi, forse sono io che non voglio vedere......* Interruppe subito di pensare non appena vide il cielo stellato. Era incantevole come al solito, una gioia per gli occhi, ma si sentiva solo. Aveva bisogno di schiarirsi le idee, quindi cercò di contattare Try con i messaggi mentali "Try, ho bisogno di vederti.... dove sei ora?"

il lich bevve un sorso di vino tranquillo

aspetto notizie da un vecchio amico che mi sta facendo un favore...e credo che sia l'unico al mondo capace di far quello che gli ho chiesto

Sorrideva tranquillo alla drow

Altrove l'immondo guerriero si alzò in piedi facendo scrocchiare tutte le sue ossa sia delle braccia che delle ali.Prese poi una piccola pietrina azzurra e la schiacciò ed essa subito prese a pulsare.Andiamo sacerdotessa...il mio tempo è prezzioso e il nostro lich non può correre subito ad abbracciarti

Sfoderò un sorriso ferino e prese la drow per un braccio portandola abbastanza rudemente lontano dalla città,attraverso un portale fin nei reami remoti.

Sorseggiando grog da un agolo della locanda, Nihal si alzò e si avvicinò agli astanti.

"Dannata robaccia"
Appoggiò il bicchiere semivuoto sul tavolo e accavallò le gambe.
"Buonasera" sussurrò.

sherwill non si fidava affatto, chiuse le finestre si diresse dietro il separè e fece fuori uscire l'acqua dalla varie bacinelle,si immerse, completamente avvoilta dalla schiuma e nella stanza si sentì un forte odore di bagnoschiumi profumati ...dire che non ti credo e non mi fido affatto delle tue parole è inutile...non cambi proprio mai...

il lich sembrava aver udito qualcosa e si volse lo sguardo a terra,sussurrando qualcosa

tutto fatto?...sei stato rapido più del solito...spero anche con meno vittime del solito....ah...va bene.

Rialzò il capo



Un mio amico è stato ora a Menzoberranzan....forse ci sarà da ricontare il numero di abitanti..

In quest'ultima frase era veramente sincero ed imbarazzato

...la popolazione di menzoberrazan sa afforntare tutto quello che gli viene proposto... disse con tono distante...prese a giocare con le bolle di sapone, era piuttosto turabata per il lich, non per quello che stava tremando ma nel suo modo di fare le cose, pensava e ripensava a quel giorno a menzoberrazan quando uccise phedina, quandogli concedette per breve tempo gli anelli e tutto quello che avevanno vissuto...era strano quel legame tra di loro e ne era turbata...era curiosa di vedere come si sarebbe evoluta tutta la loro storia...se faceva bene a fidarsi oppure se era meglio troncare tutto...mise un po' di acqua calda nella vasca e si abbandonò... cosa devo fare...

il dubbio...un aura grigia che ondeggia sopra di te sacerdotessa...prendi i tuoi tempi e decidi con calma

detto ciò il lich se ne andò dalla stanza

...come tutti gli esseri di genere maschile...si scappa di fronte alle incerteze della vita perchè percolose invece di affrontarle... si abbandonò nell'acqua e il sonno la catturò...

Bahamut,vedendo il resto di questo misterioso gruppo,man mano scomparire attraverso dei portali...sorrise..."drow...forse mi potranno aiutare o...io,aiutare loro...";la lancia vibrò per alcuni secondi,come per dire qualcosa all'elfo scuro,poi di corsa,Bahamut si recò nella direzione sussuratagli dalla lancia artefatto..."Una locanda?"Il drow coprendosi con il cappuccio entrò a passo sicuro con i suoi sensi in allerta,appoggiandosi al bancone ordinò da bere,e rivolgendosi alla figura ke aveva appena appoggiato un bikkiere di grog disse:"Buona sera a te!Posso offrirti qcs?"Mentre la lancia sussurrava a lui...

oopppssss!!!sbaglio mio!sono Bahamut de'temnotaht ma sono entrato con l'account della mia compagna!SORRY!!!e THX Nailo!!!!!

il drow vide tutti che sparivano nei portali, si alzò in volo dirigendosi verso la locanda, arrivato lì fuori tornò normale e si incappucciò prima di entrare, appena fù dentro si guardò intorno e chiese la camera più grande al locandiere nel mentre che posava una ventina di monete d'oro sul tavolo

chissà dove sono tutti gli altri

si diresse verso la stanza in silenzio

Valas, non riuscendo a contattare Try, entrò nella locanda e, non appena vide Elgalad, lo salutò "Ehi El"