AlexWOLF ha scritto:
ciao a tutti,
ho pensato bene prima di rispondere al quesito cercando di non farmi influenzare troppo dalle vostre idee...
per quanto possa essere d'accordo con la maggior parte di voi sul fatto che il "salto nel Vuoto" (che il malcapitato barbaro si ritrova a fare) sia alquanto rovinoso, devo spezzare una lancia a favore delle regole!
avete capito bene!
Da un mio punto di vista il regolamento premia gli atti eroici! e sta a voi decidere se preferite dare uno spessore + realistico al gioco o + fantastico!
per quanto mi riguarda la limitazione del Danno ai 20d6 è dovuta al fatto che + a un certo punto la distanza di caduta non accellera + un corpo in caduta...e questo è un fatto fisico!
seconda cosa, il barbaro in questione, come da alcuni di voi detto, è un eroe e sa come cadere, ad esempio aggrappandosi ad alberi o altro...
terza cosa D&D non è la realtà ma un gioco fantastico! dove la gente cammina nel fuoco e non muore (o almeno non subito)...
Insomma stiamo parlando di SuperUomini e non di gente reale!
quindi non ci vedo nulla di male se qualcuno volesse applicare le regole alla lettera! visto che si trattano di gesta eroiche!
a Voi la scelta del criterio da usare!
ciauuu
Sottoscrivo che D&D sia un RPG fantastico ed eroico e come tale è giusto che ammetta cose assai fuori dalla norma.
Critico solo un po' il discorso sulla velocità di caduta.
Si, è vero... un corpo umano ha una velocità critica nell'aria di circa 300 kmh cadendo a candela e di 180-200 in posizione orizzontale... che sono comunque più sufficienti a mandare all'altro mondo, di solito, chiunque.
L'irrealismo insito è che il Barbaro in questione abbia i PF per sopportare i danni!
Come scrisse un tale (non era ancora uscita la 3a Ed. e quindi non era previsto il colpo di grazia, per quanto tutti lo applicassero... vedasi letalità del mitico Sleep) che tenuto conto dei PF di un guerriero, il lavoro del boia con ascia è veramente duro!
Ma a questo punto cadrebbe tutto il sistema di gioco che è bello proprio per la semplicità (discussioni da legulei a parte) e per il fantastico eroismo che permette.
Detto questo comunque mi permetto comunque di dire, come in precedenza, eroismo e fantastico, si... follie pure, beh... andrebbero evitate.
Se non altro per mantenere sempre alta la tensione ed il concetto di rischio insito nel fare l'avventuriero.
Saluti,
K.