BAGHDAD - Il capo di al Qaida in Iraq, Abu Musab al-Zarqawi, e' stato ucciso in un attacco congiunto di elicotteri americani e forze irachene

notizia ANSA

Certo, in Iraq non c'è guerra.

E ammazzare una persona con attacchi dal cielo (che possono coinvolgere anche civili o parenti dei nemici) non è terrorismo.

Chi ha detto che in Iraq non c'è guerra?
In Iraq C'E' guerra, ed in guerra si ammazzano i propri nemici, non gli si regalano fiori e Baci Perugina.
Che poi gli ITALIANI siano in una missione di pace si può discutere o meno, ma gli USA sono dichiaratamente in guerra e perciò fanno quello che è ovvio.

E comunque Muze mi deludi: non mi pare ci sia proprio niente da ridire sulla morte di Al Zarqawi.

finalmente...


cmq è ridicolo che ancora parlino di missione di pace

Bush ha più volte detto che la guerra è finita da un pezzo, mica me lo sono inventato io.

Mi lascia un po dubbioso... Ma vabè...

il tizio certo non era un santo e non piangeranno in molti la sua scomparsa, ma una volta saputo dove si trovava avrebbero potuto inviare una compagnia a prenderlo magari vivo e non ferito a morte da una bomba.
Vivo avrebbe potuto fornire molte risposte, da morto molte meno.
Che poi Bush ed i suoi amici abbiano più e più volte detto che la guerra è finita non lo ha detto il Muze, ma loro stessi.

Penso che la Seconda Guerra Mondiale fosse molto meglio.

In fondo non gli alleati non festeggiavano la morte di un generale nemico, nè tantomeno facevano gli ufficiali dell'asse.
Quella era una guerra vera, dura ed impersonale come Marte sa essere.

Quelle che vediamo sono solo delle schifezze.

Anch'io ho sentito la notizia... e mi viene da sospettare che non sia morto esattamente per le ferite.
Ma è irrilevante.

Meglio che sia morto e che non sia stato catturato vivo.

Se fosse stato catturato vivo sarebbe stato interrogato... ma con metodi non certo degni di un paese civilizzato.
Un altro dei problemi delle guerre non dichiarate oggigiorno: i prigionieri non sono prigionieri di guerra (con le relative tutele), non sono neanche tecnicamente criminali... sono poco meglio di oggetti (forse); vedasi le voci su Guantanamo o le prigioni in Iraq.

Lo so... qualcuno dirà che interrogarli duramente serve ad ottenere informazioni atte a salvare magari delle vite umane.
Ma se ciò avviene vuol dire solo che l'Occidente ha perso: non è migliore dei suoi nemici.

Senza considerare che ledere i diritti umani una volta poi porta a farlo una seconda volta un po' di più per un'altra "valida" ragione... e via così.
Si sa dove si parte ma non dove si finisce.

Anche l'Olocausto non è partito subito... ma è stato un processo sviluppatosi in 10 anni.

Saluti,
K.

Che al-zarqawi sia morto non mi dispiace affatto,anzi...

Quello che mi fa schifo è vedere l'uomo col fucile ad anti-materia contro un cavernicolo.

In ogni caso raramente le guerre sono state tecnicamente equilibrate.
Anche quando potevano sembrarle in realtà anche solo l'ideare un tipo di schieramente innovativo di fatto faceva avere ad uno un vantaggio "tecnologico" (penso ai carri da guerra, a Epaminonda che schiera il suo esercito asimmetrico con baricentro a sinistra, la falange macedone, all'ordine di battaglia divisionale di Federico il Grande, e a quello per corpi d'armata di Napoleone passando per l'arco lungo gallese...).
Saluti,
K.

ovviamente,ma questo dislivello tra U.S.A. e stati come l'Iraq è (davvero)enorme! avrebbero fatto meglio a fare un bombardamento a tappeto su tutto il territorio,così almeno non avrebbero occupato uno stato...e noi avremmo avuto una scusa per marciare fino alla casa Bianca per mettere al rogo questo quì!

cmq non c'è da discutere se la guerra è buona,giusta,cattiva o sbagliata.
è sempre un'idiozia provocata da imbecilli egoisti ke vogliono sempre di + e non si fanno scrupoli a uccidere persone ke non centrano un ca**o.....la guerra non porta mica allegria o fiori...sono andato un po off?cerco di tornare on allora...poi non m'interessa nemmeno il fatto ke uno e iraqueno,pakistano o cosi via...nessuno ha il diritto di uccidere...se si tratta di gente come hitler e com. lo stesso..in quel caso farei provare loro tutto quello ke hanno fatto pati agli altri e con gli interessi

con la morte di Al-Zarqawi non risolveranno nulla...

sicuramente si inaspriranno i combattimenti per le città dell'iraq...

meglio morire piuttosto che finire a guantanamo, in quest'ottica gli e' andata bene..

A proposito: http://www.repubblica.it/2006/06/sezion ... rcere.html

Le torture in Occidente nello stesso paese in cui ancora vige la pena di morte. E questi sarebbero gli esportatori di civiltà e democrazia?

*Sonora pernacchia*