Kian sente la voce di Bahamut e si volta agile, con il muso va ad azzannare se pur di sfuggita l'avversario che si stava portando addosso a Bahamut con rapidità, i suoi denti sembrano stringere fiamme, e lei molla la presa interdetta scuotendo il grosso capo infastidita.

Bahamut schivando la fiura rovente passa sotto di essa scivolando tra la melma e la fanghigla nel terreno e la impala cn la lancia che sembra fremere tra il corpo semietereo che ora appare contorcersi e ridere sinistramente...poi si rialza e sfila la lancia quasi tranciando un fianco della creatura infernale e aspetta in posa difensiva vicino a Kian...guardandola gli sorride beffardo e gli dice:Venduì..mia Valsharess...".

"non mi darete mai retta amico mio?" chiede Kian colpendo leggermente con il muso il petto di Bahamut "non siamo ancora al sicuro, ma quando lo saremo sareste da punire per la vostra testardaggine" sorride con quel suo muso letale, sfiora leggermente il muso sul braccio destro di lui, poi si gira verso gli altri avversari che li attendono

Il ciondolo di Kian comincia a vibrare leggermente, e lei sente una strana sensazione, come se stesse per accaderle qualcosa...

//sibili di note e melodica voce nell'aria.....
verra un giorno in cui saremo di nuovo insieme......
verra molto presto io spero.......
ma per adesso io penso a voi dal lontano mondo in cui abito......
dentro al mio piano di immateriale forma e misura.....
a voi penso e sono tranquillo.....
verra un giorno in cui saremo di nuovo insieme......
//sibili di note e melodica voce nell'aria....

nascosto sotto una coltre d'ombra una minuta figura attende mentre un barlume infernale brilla nelle sue piccole pupille...

Kian si agita nervosa, i suoi occhi scrutano l'oscurità cercandovi i suoi avversari, ne sente la presenza, l'aria è carica della loro energia, freme e un brivido la scuote completamente, il ciondolo che porta sempre al collo le da una sensazione sgradevole ma non troppo, e poi c'è qualcosa, qualcosa che non vede, che la lancia come lei percepisce, emette un grido di disappunto che eccheggia nei corridoi bui dei sotterranei, è già sfinita in quella forma.

Attende ora, attende che i suoi avversari si facciano avanti, che la situazione comunque si muova in qualche maniera. La voce del bardo le sfiora la mente leggera, ma lei non lo capisce, si sente molto distaccata da tutto forse troppo

Un'ombra si muove velocemente verso il luogo in cui i drow stanno combattendo. Tutti la noteno per un attimo, fino a quando sparisce.

Sotto una coltre d'ombra, un piccolo umanoide, alto meno di un metro, vestito come un pagliaccio, si para davanti ad una minuta figura che sta attendendo mentre i suoi occhi si illuminano di un barlume infernale.

"ciao. Chi sei?"

la minuta figura nascosta nell'ombra manipola quest'ultima fino a darle la forma di un'immenso essere nero dalle fattezze diaboliche che farebbe ghiacciare il sangue nelle vene anche ad un demone.gli occhi dell'immensa creatura d'ombra sono,a differeza di quelli del suo manipolatore,di un bianco argenteo e sembrano essere fatti di fumo.con un semiimpercettibile movimento delle labbra la creaturina abbozza un sorriso che simultaneamente fa capolino anche sul volto dell'essere d'ombra.Dopo aver mostrato una bianchissima,piccola e acuminata dentatura la creatura rotea la mano e lascia che la fioca luce illumini il suo corpo e quello della creatura dietro di lui.
L'esserino ha la pelle verdenera e gli occhi hanno smesso di brillare: è vestito completamente di scuri e sfoggia un cappello a zuccotto in pelle che accentua 2 lunghissime orecchie a punta spioventi dalle quali pendono numerosi orecchini e pendagli.
Un medaglione di un metallo che sembra essere vivo,sbuca dal suo petto e la sua mano sinistra come l'avanbraccio sembrano essere fatti dello stesso materiale.
L'immensa creatura che invece si staglia dietro la piccola figura, alla luce si rivela tutto il suo orrore: la sua pelle è rosso sangue e i suoi capelli unti , neri e spettinati.ha una muscolatura possente e dalle sue spalle 6 artigli di ebamno si stagliano verso il cielo trattenendo come grazie ad una forza invisibile,un grosso numero di anime che fungono da ali.La creatura è a dorso nudo e un drappo di pelo nere gli copre il pube.
All'altezza dell'ombelico si puo notatre la stesso identico medaglione.
le due figure che per una strana sensazione sembrano essere un'unica cosa si rivolgono all'unisono alla bassa figura che hanno di fronte,e con un ghigno pron unciano le parole: " è da molto tempo che gironzolo divertito nelle notti di questa città e voi mi apparite nuovo,dunque mi sembra più opportuno che qui sia io a fare le domande. Chi siete dunque e chissà puo anche darsi che mi siate simpatico"...

Kian confusa si guarda intorno, non capisce bene cosa stia vedendo, si sente molto debole, nella sua forma originale, comincia a tremare le zampe le cedono di colpo e crolla a terra osservando davanti a se qualcosa, non capisce perchè è così sfinita

La piccola figura sghignazza.
"Qui sei tu a fare le domande dici? Beh... io credo... che ti sbagli... ma se proprio vuoi che risponda... io... sono un sogno... e tu?"

"bene bene!!!
La tua insolenza,incoscienza e sprezzanza del pericolo mi ricordano il sottoscritto da giovane.Sono sicuro che potremmo fare grandi cose noi 2 assieme.Credo sarà più divertente il tormento inflitto da 2 creature che sanno come infliggerlo,non trovi?"

Bahamut dopo aver sorriso a Kian nella sua vera forma ora,si accorge che qlcosa oltre loro si sta muovendo anche sè nn sà cn quali intenzioni...il suo dalninuk ancora sembra concentrato a suonare e cantare melodie ipnotiche,il ghiottone e nervoso e ringhia feralmente verso spazi dove le tenebre sono sinistre e contorte poi...Kian crolla a terra come sè fosse esausta o provata da qualcosa,il drow facendo perno sulla lancia puntanto la mistica punta per terra balza leggero in aria e fa penetrare la lancia nella fredda e umida pietra del corridoio.quando atterra vicino al muso di Kian le posa una mano tra le acuminate zanne e le dice:"Kian...fai un'ultimo sforzo!le grate che abbiamo distrutto sono alla fine di questo corridoio,prendi Male e Maxvarh cn te...per ora nn possiamo cercare qllo che c serve...torneremo,fidati di me...",mentre dice ciò e si ferisce cn una sua zanna,la lancia emette una luminescenza purpurea dal alto in basso verso loro e l'area circostante..."dammi il tempo di farvi fuggire io arriverò dietro di voi e chiuderò il varco che aprirete..."mentre si alza in piedi Bahamut richiama a sè la lancia che si disincastra cn tremendo boato...Kian vede che quando arriva nella sua mano l'aspetta di Bahamut sembra cambiato...i suoi capelli sono più lunghi,il suo fisico sembra più forte e i suoi occhi sono illuminati di una strana luce purpurea..."ora vi vedo!!!"gridando il guerriero inizia a fendere l'aria e penetrare esseri che lasciano scie di fuoco ad ogni colpo ricevuto,il drow sembra essere colpito più volte ma,le sue ferite sembrano guarire poco dopo e uno a uno...gli immondi colpiti dall'artefatto cadono vicino a lui ancora dimenandosi e colpendolo prima di esseri avvilupati dalle fiamme da dove provengono...poi....

"Beh, mi sei simpatico anche tu", sembra che voglia sorridere, ma riesce solo a mostrare un ghigno.
"adesso devo andare... ma ci rivedremo presto, se segui quel drago..."

...poi Bahamut che sembra esausto e ricoperto di sangue nerastro e graffi si volta verso Kian e Male e gli intima di fuggire,facendo anche un gesto al ghiottone che sembra correre nella direzione da lui indicatogli..."muovetevi..nn resisterò ancora a lungo...."gli sussurra Bahamut con la presa serrata sulla lancia così forte che le sue nocche iniziano a sbiancare...