E' morta oggi Oriana Fallaci.
Una grande giornalista, una grande scrittrice. Nell'ultima parte della sua vita, specialmente dopo l'11 Settembre, era diventata lei stessa l'effigie di Rabbia ed Orgoglio. Una rabbia forse troppo viva, un orgoglio quali non esistono più da tempo.
Unico appunto ai sinistroidi che esprimono note di sufficienza (e non mi riferisco tanto ai membri di questo forum quanto, soprattutto, a vari componenti della politica italiana): Oriana Fallaci combatté in prima persona il nazismo ed il fascimo, voialtri no. Quindi abbiate il buonsenso ed il buongusto di tacere, le vostre parole sarebbero troppo.
Che riposi in pace, e che raggiunga in un altro luogo (se esiste, ma in questi casi voglio credere di si) quell'amore che le è stato sottratto in vita.

Non puoi imporre il silenzio a nessuno, Azrael. Non su questo forum, almeno.

E non mi sento di certo di omaggiare una donna che, per quanto ha dimostrato negli ultimi 10 anni, era l'inno al razzismo e all'intolleranza.
Ah, è vero, noi sinistroidi non capiamo la verità intrinseca delle parole di una persona tanto superiore. "Rabbia e orgoglio"? "Odio e vendetta", altrochè.

Tipico dell'essere umano: quando una persona muore, ci si dimentica delle porcherie dette e fatte in vita fino a pochi giorni prima, solo per ricordare le cose buone che ci vengono propinate dai coccodrilli tv.

Sinceramente, nell'ultimo anno ho perso 4 persone care, morte ben prima dei 77 anni. Il mio omaggio va a loro, e al loro amore, e non ad una vecchia xenofoba che non sa ditinguere un terrorista da un bambino musulmano. Donna che ogni volta che rilasciava una dichiarazione aveva il potere di farmi scuotere la testa per il disgusto.
Una donna forte che ha lasciato un segno. Ma lasciare un segno non è automaticamente una cosa positiva.

Che riposi in pace, e che raggiunga in un altro luogo quell'amore che avrebbe potuto (e dovuto) predicare in vita al posto dell'odio.

Oriana Fallaci ha rispecchiato e mostrato al mondo la parte (grande o piccola, comunque molto consistente) di persone che ormai (diciamolo pure) odiano, a torto o ragione che sia, tutto l'islam.

Forse non ha ragione ne chi, come lei, odia ormai tutti i musulmani (bambini compresi!), ne chi invece cerca sempre e comunque di giustificare qualsiasi loro comportamento, compreso il terrorismo (e ce ne sono! non dite di no!)... fatto sta che la frazione di gente che lei rispecchiava sono arrivate veramente all'odio totale e, persa lei, troveranno qualcun altro che porterà avanti le loro idee, in modo piu o meno violento...

secondo me se adesso comparisse un nuovo Hitler, avrebbe di nuovo tantissimi seguaci e arriverebbe anche stavolta al potere...

La frase era riferita al suo ex compagno greco, assassinato anni fa.
Per il resto, mi rifiuto categoricamente di riassumere tutta la vita di Oriana Fallaci nei suoi ultimi 5 anni.

le idee che esprimeva forse erano estreme. ma ha avuto il coraggio di parlare, di prendersi onori e oneri del proprio pensiero. un coraggio che a molto oggi manca in favopre di un più facile "accodarsi alla massa" così non si teme di essere contrastati in alcun modo e non si deve fare lo sforzo di sostenere le proprie idee. Idee estreme per la fallaci sì, ma credo che parte possa essere mitigato dal fatto che ormai l''islam ha due facce una estremista e assassina e l'altra illuminata. facce che hanno lo stesso aspetto e che così a vista non si possono distinguere. dietro ogni volto mediorientale quale di questi due islam c'è? L'amichevole Kebabbaro di quartiere(figura che frequento moltissimo ) chi è?
Non possiamo sapere cosa si nasconda dietro quel sorriso. e questo fa paura. com'è naturale che sia.
non dico che dobbiamo vivere nel sospetto. sarebbe eccessivo(anche se non si sa mai) però un minimo di paura a parer mio rimane.

come disse il buon Voltaire:" io non condivido le tue idee, ma morirei per garantirti il diritto di esprimerle"

Senza dubbio non avrei voluto che nessuno le tappasse la bocca, figuriamoci. Anzi, ha sempre potuto dire quello che voleva, condivisibile o meno, dalla sua reggia dorata americana. Lei, che diprezzava l'Italia (e ora la dipingono come una patriota) e lanciava anatemi dal suo piedistallo a stelle e strisce.

No, non ci sto a santificare una giornalista (e scrittrice orribile, vedi "Lettera ad un bambino mai nato", scritto non di certo negli ultimi 5 anni) che ha fatto la sua fortuna mediatica predicando odio.

Che poi abbia avuto una vita sfortunata (assassinio del compagno) è tutto un altro discorso. Ci sono persone ben più sfortunate di lei che riescono comunque ad essere positive e a non sfogare la propria rabbia contro un "nemico scontato e prefabbricato" come i musulmani.

Evitiamo di spararle grosse: Oriana Fallaci amava l'Italia, ma non *poteva* vivere in Toscana: non l'hanno lasciata viverci in pace. Ma se l'avesse disprezzata davvero non sarebbe tornata a Firenze per finire i suoi giorni.
Tra l'altro mi sembra che pareri leggermente più culturalmente elevati dei nostri tengano molto più in considerazione il suo lato di scrittrice (ad esempio il direttore della Repubblica, tanto per dirne uno imparziale).

Tra l'altro, posso ben capire che una persona di 70 anni malata di tumore reagisca in una maniera che noi potremmo considerare forse "esagerata" ai cambiamenti del mondo moderno. Posso capire meno la strumentalizzazione e l'ulteriore estremizzazione di certe idee da parte di esponenti politici, non capisco affatto l'accanimento di molti contro una donna che ha sempre lottato per i suoi ideali con tenacia, che questi risultino condivisibili o meno.

Perdonami, apro una piccola parentesi e poi la chiudo:
Premetto che non conosco tutte le opere della fallaci, so che è stata una grande giornalista che nell'ultimo periodo si è lasciata molto andare verso il razzismo verso l'islam in tutte le sue forme.
E' vero che spesso i tumorandi hanno degli eccessi emotivi, ma non per questo la cosa va accettata, anzi è vero il contrario. Se vedi un uomo con una crisi di nervi che vuole farla finita esplodendo in mezzo ad una piazza affollata tu lo lasci fare senza remore? lo compatisci? io no, lo fermo. Chi è senza autocontrollo non è coraggioso, è stupido.

Non conta la cultura di chi esprime un parere: é un parere, mica la Legge per eccellenza.
Detto questo: la Fallaci mi stava un po' antipatica, era un po' troppo aggressiva, ma certo non gioisco per la sua morte. Quando muore qualcuno é sempre un peccato.

[Acid Mode ON]



Spesso, è un peccato anche quando nasce qualcuno.

[Acid Mode OFF]

vero ma non per questo gli si deve impedire di nascere....


sempre per la soltia domanda... aveste avuto hitler bambino cosa avreste fatto??
l'avreste ucciso perchè è hitler o avreste cmq tentato di dargli 1 speranza??

Non ho detto infatti che impedirei la nascita. Ho detto che è un peccato che siano nate certe persone.

La questione morale che pone Nosfy è vecchia come il cucco, e ovviamente è inapplicabile alla realtà, dato che non siamo dotati del "senno di prima", ma del "senno di poi".

Ma ti rigiro la domanda.

Se sai per certo che una persona (insospettabile per gli altri) sta andando ad ammazzare tua madre/sorella/fidanzata, cosa fai?
La fermi prima che compia l'omicidio, o aspetti che si redima?

E dopo Muzedon che difende la guerra preventiva, possiamo vedere degli asini volare alla vostra destra, oltre quel banco di nubi

io non sono razzista...ma per molti versi la Fallaci aveva ragione.

L'islam estremista va fermato...e stiamo parlando di una religione che non si evolve da praticamente un millennio...

Guardate il papa...ha detto giustamente che la guerra santa è una emerita cagata e in tutto il mondo sono scoppiati focolai di idioti irrazionali indottrinati da falsi santuomini...

Per quel che mi riguarda dovremmo gridare tutti "occidente SVEGLIAAAAAA!!!" assieme a quel che sopravviverà alla fallaci delle sue idee

Le persone non nascono marce...