A me questa Europa interventista preoccupa non poco.
Finchè poche nazioni decidono di intervenire col dialogo allora resterà davvero qualcosa di utopico e poco utile.
Ma io credo che diversi governi in un organo come la UE se uniti e decisi tutti sul fronte "dialogo" possono davvero cambiare qualcosa.
Invece quasi come in una grande riunione condominiale c'e lo stato che è per il dialogo, quello per il non intervento, l'altro deciso a mandare delle forze che tengano sotto controllo la situazione ecc ecc.
Mi sento preso per i fondelli perchè la sinistra, e anche il centro-sinistra ci ha battuto non poco in periodo elettorale, proclamava una pace sensata, e invece eccola ora tra le prime schierate per un intervento militare.

In questo senso io credo nell'unione europea proprio perchè una sola nazione che sceglie la via del dialogo può poco, ma una coalizione di nazioni possono invece tanto, ma di unione in questo senso ne vedo ben poca.
Il fanatismo è un dato di fatto, sia da una parte che dall'altra, è indubbiamente vero che portare un singolo uomo alla ragione per sua natura è abbastanza semplice, mentre fare altrettanto con un gruppo di uomini infervorati è un compito arduo, ma non credo sia impossibile.
I fanatici li abbiamo anche a casa nostra senza dover faticare troppo per cercarli, ma non sono bestie senza ragione.
Dopo la visione di un Ratzinger che professa (anche se a malincuore credo ) la pace tra le varie religioni del mondo perchè non devo avere fiducia in un simile messaggio da altro tipo di estremisti?

Io vorrei una sinistra che professa la pace in cui credo, una sinistra disposta a non scendere a compromessi interventisti, una sinistra che si batte per la via del dialogo.
Magari sarò utopico, ma senza fare filosofia di bassa lega, almeno in parte si vive nel mondo che si cerca.

Bah io dico solo che era parte del programma di questo splendido governo ritirare le truppe impegnate in missioni... cosa che non è stata fatta, chiamatela politica, ma l'Italia non può permettersi di fare come vuole con l'invio delle truppe e questo era scontato già prima delle votazioni, facile promettere cose che si saprà non potranno mai essere mantenute...
Fossi della sinistra non saprei se sentirmi presa per il culo o semplicemente darmi dell'autoillusa per aver creduto al programma di un governo che ha sparato tante cose e si stanno vedendo ampiamente i risultati...
Non mi piace parlare di politica e mi ripeterò sempre, per me dalla destra alla sinistra sono una manica di buffoni stra pagati, che di sicuro non guardano l'interesse di chi li ha votati... è sempre stato così e sempre lo sarà... stop

Amerei un'Europa fatta decentemente, ma per com'è ora non mi piace. Condivido le argomentazioni di Beppe Grillo in proposito. Non puoi creare una comunità di persone partendo da una comunità economica, ed il fatto che una commissione di 20 persone abbia potere decisionale superiore ai singoli stati ed alle loro costituzioni non mi piace affatto.

Perche', esiste un modo ideale di fare uno Stato?

Mettiamola altrimenti. E' la prima volta nella Storia che degli Stati si mettono d'accordo PACIFICAMENTE per fare una politica comune... Solo questo progresso ENORME per me basta a giustificare la presenza dell'Unione Europea.

Ragazzi qua si sta discutendo di lana caprina...
ogni politico eletto a qualsiasi livello non ha vincolo di mandato..
per chi non sapesse che significa, è la mancanza di obblighi (esclusi quelli nei confronti degli elettori che possono non rinnovare il volto) da parte del politico a tenere fede al programma elettorale, di essere condannato per cose dette e voti assegnati nell'esercizio delle proprie funzioni e cariche.

il che significa che chiunque potrà promettere qualunque cosa e poi fare il contrario.
questo è il motivo perchè non ho mai votatodue volte lo stesso partito da quando ho il diritto di voto (1998).

ritornando alla questione del topic...
io continuo a notare sempre la stessa incongruenza tra promesse e programmi e realizzazione degli stessi.
questo per l'indulto a cui si è vergognosamente giunti a un"chiesa salvatutti"con persone di cui si criticava, e pesantemente, l'onestà(campagna elettorale basata sull'antiberlusconismo e la disonestà connessa), salvo poi ritrattare quando si doveva tirare fuori dalle peste gli amici degli amici di tutti!

questo per le missioni umanitarie osteggiate tanto da Rutelli quanto da Bertinotti, il secondo coerentemente continua e perciò lo apprezzo, per il primo è meglio se so zitto.

detto ciò, per questo e tanti altri motivi mi sento preso in giro dall'intera classe politica italiana perchè ho avuto un'ulteriore conferma che tutti, senza alcuna distinzione, una volt pogiato il culo sulla poltrona, non ci pensano neppure lontanamente a staccarlo. pensano semmai ad arraffare più possibile prima di riprovare ad essere eletti. e il brutto è che la maggiorparte di loro vengono rieletti. e perciò l'italia va in merda!

Ecco, Azrael, perchè non mi sentivo preso per il culo.
Perchè questo governo almeno prova a mantenere alcune delle promesse fatte in campagna elettorale (promesse che mi piacevano, intendo) e non insegue sogni di gloria personali.

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Cerimonia nella base di Camp Ur con il ministro della Difesa Arturo Parisi
"Sicurezza fecondata con il sangue dei nostri due popoli"
Iraq, gli italiani vanno via
"Missione compiuta, ora il rientro"


NASSIRIYA - "Ora il traguardo è tagliato, la missione è compiuta ed il contingente italiano completerà nel prossimo periodo tutte le operazioni che porteranno a concludere il rientro". La missione Babilonia è finita. I soldati italiani lasciano l'Iraq. Il ministro della Difesa, Arturo Parisi, saluta così, a Nassiriya, il passaggio di consegne tra i militari italiani e le forze irachene che assumono formalmente il controllo della sicurezza nella provincia di Dhi Qar.

"Lasciamo questo territorio con il contingente militare, ma non voltiamo le spalle all'Iraq", dice il ministro (sul palco con il premier iracheno Nour Al Maliki) sottolineando che l'impegno proseguirà in altre forme. "Ho sempre rifiutato sin dall'inizio del mio mandato - continua Parisi - di considerare l'idea di un ritiro delle truppe italiane dall'Iraq. L'Italia non è un Paese che si ritira. Resteremo fino a quando le condizioni di sicurezza non saranno pienamente ristabilite in un'area".

Parisi, poi, ha voluto ricordare il sacrificio dei caduti italiani ("perdite dolorosissime"), proprio nel giorno in cui un nostro militare è morto per un incidente: "La sicurezza dell'intera area è un bene prezioso, che è stato fecondato dal sangue dei nostri due popoli".

Mentre da New York il ministro degli Esteri Massimo D'Alema definisce il passaggio di consegne "una pietra miliare per il processo di costruzione di un Iraq sovrano, democratico, federale e unito".

Gli italiani, poco a poco, rientranno in Italia e il ripiegamento completo dovrebbe avvenire i primi di dicembre. Fino a quella data, gli italiani, avranno il compito di supervisori e di intervento su richiesta delle forze armate e della polizia irachena nella provincia di Dhi Qar. Dal 2003 a oggi il contingente italiano ha addestrato 13mila poliziotti iracheni e 1700 militari.

Non vedo la novita'... avevano annunciato gia' da due-tre mesi che da settembre iniziavamo a ritirare le forze dall'Iraq...

staremo a vedere...
dopotutto è un'antiamericanata. onore per aver rispettato quel punto del programma(nonostante sia un suicidio ritirarsi proprio ora che, dopo tutte queste morti, si comincerà a dividersi i vantaggi). voglio però vedere se ci sarà qualche altra missione.

ma parlando di Delusione...

vogliamo scommettere che non verrà fatta neppure in questa legislatura una legge sul conflitto di interesse?
se no cosa si tira fuori in campagna elettorale per stoppare il Cavaliere Mascarato?

la novità non c'è,ma ciò è una prova concreta a favore di ciò che Muzedon ritiene sui quesiti di Azrael e sui quali mi trovo daccordo.

Oggi purtroppo alle 05:30 circa un altro attentato ha colpito gli italiani in missione a Kabul.
il referto dice 1 morto e 5 feriti dei quali 2 molto gravi.
Speriamo che sia davvero l'ultimo caso prima del nostro ritiro.

spera che non li attacchino in ritirata...non converrebbe loro...ma potrebbero farlo...