Alis, i giapponesi fan ricrescere senza sostegno. Gli italiani usano sostegni bioriassorbibili...

Logan, il punto e' questo:le staminali sono cellule che possono diventare "altri tessuti". Diciamo che sono i bambini alle elementari, che devono ancora essere istruiti, ok? Ora, le staminali possono essere di tre tipi:

-Totipotenti: sono le famose staminali embrionarie: vuol dire che possono diventare...qualsiasi cosa. Osso, fegato, cervello, pelle, occhio...Capisci perche' fan tanto gola
-Multipotenti e Pluripotenti: sono staminali che possono diventare progressivamente "meno roba". Per proseguire col paragone "scolastico", sono gente del liceo, dell'universita'... cioe' roba sempre piu' "specializzata". E sono le cosiddette staminali "adulte": sono la riserva normale del corpo che serve a sostituire le cellule che naturalmente muoiono.


Il punto e' che quantomeno CAPIRE cosa "spinge" una cellula a "fare" il cuore invece che, per dire, il pancreas, gia' sarebbe un passo avanti bestiale... e capisci perche' la ricerca vuole le embrionarie. Tutto il succo di questa notizia stava nel dire "ehi, guardate, non c'e' bisogno di uccidere gli embrioni per avere le cellule embrionarie, sono anche nel liquido amniotico". Probabilmente buona parte della "notizia" e' stata fatta anche dal fatto che il tipo sia italiano.

Solo che io, per i motivi esposti prima, trovo tutta la storia na gran puttanata .

Ho capito!
In quanto alla domanda, quando ho letto dei denti e delle cornee pensavo che esistessero più tipi di staminali, e che quelle del liquido amniotico avessero un "destino" diverso dalle altre, e che quindi la notizia non fosse proprio tutta una minchiata. Però se quello che dite è vero (non che non vi creda, è che non ne so proprio nulla e potreste raccontarmi qualsiasi cosa e la berrei, così come ho fatto con l'articolo) allora non c'è nulla di nuovo in questa scoperta, e la vera scoperta sarebbe capire come le staminali si differenziano nel crescere, giusto?

Toglietemi un altra curiosità, come si riesce, in laboratorio (se avessi detto "in vitro" sarebbe stata la stessa cosa?) ad indirizzare le staminali prelevate (non importa da dove) verso la creazione di un organo particolare? O almeno ad un tessuto specifico...

in vitro (che è l'opposto di "in vivo") vuol dire "non direttamente nell'organismo", cioe in provetta, nelle cellule coltivate in laboratorio... x esempio una sostanza che funziona in vitro vuol dire che funziona sulle cellule coltivate in laboratorio, in vivo invece che funziona se iniettata in un organismo (x es in un topo)

riguardo a come si indirizzano le staminali verso un tipo o un altro, non si conoscono ancora molto bene i meccanismi, ma dipende in gran parte da stimoli esterni alla cellula, in genere sostanze chimiche (come gli ormoni) ma anche da stimoli diversi (come elettrici o meccanici)... questi spingono una cellula staminale a produrre un tipo di proteine piuttosto che un altro... cosi se x es una cellula comincia a produrre proteine specifiche x la contrazione muscolare, diventerà una cellula dei muscoli

Sul fatto che esistano staminali "indirizzate" non hai torto, solo che quelle sono le staminali adulte, non quelle embrionali. La caratteristica delle staminali adulte e' proprio quella di essere "committed", ovvero, indirizzate. Possono essere "piu'" o "meno" indirizzate (il ragazzo del liceo o dell'universita', per tornare al paragone di prima), ma NON hanno la possibilita' di diventare QUALSIASI cosa.
Ed e' esattamente questa potenzialita' che fa tanto "gola" sulle cellule embrionali.

Per quello che riguarda il come si differenziano... oltre a quello che ha detto Alis, diciamo, per chiarire ulteriormente, che e' "l'ambiente" che dice ad una cellula cosa deve diventare. L'ambiente "di cuore", "di muscolo" che vuol dire che le cellule intorno producono roba (o danno stimoli) che dicono alla staminale "ehi, devi fare il cuore". Il problema e' che non si sa esattamente ne' quale sia la composizione dei vari ambienti dei vari organi, ne' quali stimoli esattamente tu debba dare e in quale ordine per "convincere" la cellula che in effetti si trova in un cuore, e non in un pezzo di plastica con un po' di terreno di coltura. Non solo: non ti basta che "faccia" una cellula di cuore... queste cellule poi, per essere efficaci, devono "organizzarsi" secondo una "architettura" che sia funzionale. Se accatasti solo cellule di cuore non hai risolto niente... devono disporsi in maniera tale da dare contrazioni funzionali, da far passare gli stimoli elettrici...

Per cui si, Logan, la vera scoperta sarebbe riuscire a "convincere" le cellule che devono ricrescere in un certo modo.

Attenzione: questo non vuol dire che le staminali embrionarie siano inutili. SONO utili, quantomeno a fini conoscitivi (se non sai come funziona, non puoi rifarlo). E se si trovasse un modo per evitare il rigetto del trapianto, sarebbero utili anche a fini "medici" piu' pratici (proprio perche' possono "rifare" qualsiasi cosa).
Il problema e' che il punto ora come ora non e' quello. Anche ammettendo che le staminali dell'amniotico siano utili, hanno la stessa utilita' delle cellule cordonali... che sono piu' facili da prendere e non comportano rischi.

Vi siete spiegati a meraviglia, siete un pozzo di scienza! Saprò a chi rivolgermi la prossima volta che mi sorge una domanada...Grazie!

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Soprattutto se la domanda è: "Posso andare in bagno?"


Scusate l'off topic, ma non ho resistito.


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Non provarci... di come si costruiscono i freni dei treni non so nulla

in questo caso e' piovuto sul bagnato perche' la prof con cui sto dando la tesi si occupa di trapianti di midollo nei pazienti con leucemie, linfomi... quindi e' stato "facile"... ma su altri argomenti farei una vergognosissima scena muta, e poi la nomea di saccente come la mantengo?^^

Infatti mi riferivo a questo specifico argomento, non fraintendermi!

Per Muze: "Meglio tacere e passare per[...]confutare ogni dubbio"

E io gia' che immaginavo schiere di seguaci assetati delle mie parole di saggezza pronti ai miei piedi mentre parlo dalla montagna...uffa

Prova a non lavarti i piedi per qualche settimana

Questa è una novità.Il resto già lo sapevamo.

a proposito di staminali e dei loro possibili impieghi, l'ANSA da la notizia che il destino di un embrione si decide nelle prime 4 cellule.

ANSA

La ricerca indica che in un embrione composto solo da quattro cellule viene determinato quali cellule diverranno le staminali embrionali e quali formeranno il rivestimento esterno che dara' origine alla placenta. A determinare il destino delle cellule, e' la quantita' della proteina chiamata H3 che determina le prime due divisioni cellulari.

certo, la ricerca è stata fatta su cellule di cavie (topi), ma vista l'affinità mi pare interessante

In che senso "il destino di un embrione"? O.o si sapeva gia' da un sacco che alcune cellule embrionarie vanno a fare la placenta e altre a fare l'"embrione" vero e proprio... credo che la notizia che voleva dare l'ANSA riguardasse il fatto che avevano identificato la proteina responsabile della suddivisione...^^

l'unica cosa importante è che in Italia si arrivino a fare delle leggi che conducano allo studio della genomica e dell'eugenetica, altrimenti rimarremo indietro...

sete di conoscenza
Spiegati meglio Zartyus!