ho visto in un programma alla tv una discussione su una cosa che è all'ordine del giorno(più o meno )
il problema degli alimenti dopo un divorzio...
il fatto che sto studiando legge centra poco...ma entra più che altro un discorso di moralità...
il problema era che una moglie (fatto cornuto il marito) lo lascia, gli porta via il foglio e si cucca un bel assegno di mantenimento perchè non ha reddito suff in quanto non in possesso di lavoro...dopo 5 mesi nei quali è stata disoccupata si è andata ad accompagnare con l'uomo col quale aveva la relazione extraconiugale ed è rimasta in cinta...il nuovo partner menager ..l'ha messa, cioè i 2 o meglio, scusate, la denna è nuovamente rimasta in cinta...
alla fine della discussione è venuto fuori che il marito cornuto spodestato del figlio è obbligato a mantenere la moglie nonostante lei sia anche in possesso di un appartamento perchè è ancora non in possesso di un reddito...

il mio sdegno va al fatto che sto povero uomo deve lavorare come un cane perchè deve mantenere una moglie sfaticata...che lo ha anche fatto cornuto...

certo non tutti i divorzi sono così tragici e sicuramente non sono sempre a favore della donna...(perchè è molto più facile vedere una donna che un uomo felici dopo un divorzoi...in quanto a chi vanno gli assegni e i figli..e poi vogliono la parità), però dico io è mai possibile che in italia oltre che il danno si prende anche la beffa ogni volta...
prima di parlare di dei dico se sono o no famiglia...parliamo della famiglia vera e propria(nel senso di quella gia riconosciuta come tale..a scarso di equivoci di quella per cost formata da uomo e donn...) e cerchiamo di mettere a posto le cose li...
perche non è il primo caso di poveri uomini rovinati per mogli diciamo all'avanguardia che mettono le corna e poi gliene viene in tasca...
o sentito di uno che per mantenere la moglie deve vivere in macchina...(vivere è vità quella??)

ecco, ora fatto il punto della situetion cosa ne pensate??(ei mod sta volta o...(azzmi sono sbagliato), HO scritto bene con h e tutto il resto??? )

Penso che prima di parlare dovresti rileggere i tuoi post
Scherzi a parte, in un divorzio la colpa generalmente è da attribuirsi ad entrambi non alla donna o all'uomo.
Ci sono varie casistiche e in quella specifica che tu hai riportato, l'uomo non deve far altro che andare da un giudice e mettere in chiaro la situazione.
Come hai fatto nel tuo esempio, ci sono altri migliaia di casi nei quali è invece lui a tradire lei.
Parlare poi di moralità la trovo una stupidaggine.
La morale chi la decide?
Una chiesa cattolica responsabile della morte di 60.000.000 di esseri umani?
qualche estraneo che si sente in dovere di fare la paternale a tutti anche se lui è il più sporco di tutti?
.
No Grazie io non voglio giudizi da questa gente.
Io ho dei miei valori che ritengo appropriati alle esigenze di coppia.
Non credo infine nel concetto di famiglia classica perché è un qualcosa di artificioso creato dalle persone di cui sopra che disprezzo.

Forum su rete quattro^_^


Ci son rimasto male pure io, la donna furba ma doversi svegliare al mattino e sapere di essere un parassita è una punizione che vale l'assegno di mantenimento.

Perche' ovviamente invece gli uomini son tutti santi, e non s'e' mai sentito d'un uomo che tradisse una donna, noooooooo...

Perche' ovviamente le donne son tutte bastarde, e mica ci sposiamo perche' ci interessa dell'altro, e ovviamente siamo contentissime quando divorziamo, chi di noi non si sposa con l'intento di divorziare subito? Anzi, facciamo anche i party di massa.

Il commento sul "e poi vogliono la parita'"...meglio che sto zitta.

(poi uno si domanda perche' sostengo che i maschi dovrebbero stare o negli harem o nelle miniere di sale...)

Ammettetelo che questo topic è stato creato apposta per flammare con Xyatha?

in effetti visto l'altro topic mi aspettavo qualcosa di simile
Comunque su questo caso in particolare ho hiò detto la mia poco più su

Xyatha ti aspettavo

è troppo vasto questo argomento...
e non c'è donna o uomo, c'è il fatto che si è 2 cogniugi...
chi a tradito chi non mi interessa,
la moralità sta nel fatto che chi ha messo le corna ci ha guadagnato(non importa l'uomo la donna) la moralità sta nel fatto che chi a più soldi per permettersi l'avv migliore decide sulla vita del figlio...(e parlo da avv. anche se non lo sono ancora...)
questo....
la chiesa èreligione...
solo nel vaticano è stato...
fuori può solo dire la sua

considerando che ho impiegato 1 minuto buono a leggere e comprendere, ritengo che tu sia in errore e lo dimostra l'interferenza continua della prima sulla politica italiana.

parla potabile

...Eh, come fa ad essere più chiaro?

il fatto di parlare da colti indica superiorità...
parlare potabile...che tutti possano capire compreso io miei signori....

Io non scrivo "da colto", scrivo come ritengo si debba fare utilizzando un linguaggio idoneo e il più possibile corretto

tanto per citare il caso più recente:


In pratica se sei divorziato non puoi neanche confessarti

Vero. Infatti mio padre non si confessa da anni.
...Non che prima lo facesse con assiduità.

cmq....
mi riprendo e dico....
appunto...
è un affermazione...dico che questo non è un problema di chiesa o di citazioni papali...
è un problema di giurisprudenza...
e la morale è di chi se la può permettere...
non centra la chiesa....questo volevo dire...
può solo dire la sua come farebbe chiunque...
(ora mi becco gli insulti di qualcuno)
per il resto ...
il divorzio è giustissimo...se non sto più bene insieme a una persona è giusto che me ne distacchi...
ma non a discapito di uno o dell'altro a meno che non sia avvenuto per motivi penali(quali: violenze, adulteri come il caso citato prima, ect ect)
e se fosse per quest'ultimi motivi a perderci dovrebbe essere chi ha commesso il dolo

abbiamo forse scoperto un nuovo modo per "provolare" con le ragazze?