Come ormai è consuetudine il nuovo anno ci porta una nuova pubblicazione del World of Darkness che va ad aggiungersi a Vampire: the Requiem, Werewolf: the Forsaken, Mage: the Awakening e Promethean: the Created(di cui sfortunatamente non sembra prevista una traduzione italiana, un vero peccato). Passata la parentesi novità dell'anno scorso(quel Promethean che non aveva avuto incarnazioni precedenti) si ritorna sui binari con un marchio che non ha mai avuto il successo che meritava: Changeling. Il vecchio the Dreaming usciva completamente dai binari horror per portarci in una dimensione più fantastica ma non per questo allegra e spensierata. The Lost riprende questo concetto rielaborandolo però in chiave più horror, il tema dell'aridità del mondo moderno lascia spazio al tema dell'incubo e della paura. L'idea nasce dalle leggende irlandesi in cui le creature fatate erano tanto temibili quanto capricciose e rapivano individui in seguito all' infrazione di divieti strampalati, come pegno per un favore fatto o addirittura per mero capriccio. Una volta rapiti, gli individui, vengono impiegati come servitù(anche nei modi più strampalati, per esempio come lucerne) dalle fate, che diversamente da molte fiabe, qui sono esseri estremamente crudeli.
Changeling: the Lost ci mette nei panni di uno dei rapiti che riesce a ritrovare la strada di casa e si ritrova a dover affrontare , non solo i cambiamenti avvenuti nel frattempo, ma anche la persecuzione dei loro rapitori che li rivogliono indietro. A complicare la situazione ci sono i Fetch: ossia dei costrutti magici realizzati per prendere il posto della vittima e fare sì che nessuno si accorga della sua assenza, rendendo di fatto il ritorno a casa ancora più difficoltoso. La nuova vita dei Changeling ruota intorno a due fattori fondamentali: il Sogno e i Contratti.
Il Sogno è ormai la casa dei changelings essendo essi stessi ormai profondamente contaminati dall'impossibile. Grazie a questo però essi possono comunicare, influenzare persone e addirittura viaggiare avendo la facoltà di entrare nei sogni altrui. Il Contratto è invece il meccanismo principale che ne regolamente la vita, anche quotidiana. Difatti oltre al classico contratto che si può fare con un essere senziente(patto che per altro viene sancito magicamente con terribili conseguenze per chi lo roimpe), questa pratica offre la possibilità di fare patti anche con altro (tipo il fumo, i sogni, l'oscurità, gli elementi e quant'altro) garantendo così ai changelings poteri soprannaturali. Il sistema di questi poteri è decisamente interessante: oltre alla classica spesa di punti e tiro conseguente, per ottenere i vantaggi del potere è necessario rispettare alcune condizioni che variano da potere a potere(alcuni poteri ad esempio si possono eseguire solo in determinati momenti del giorno, per altri è necessario sacrificare qualcosa tanto per fare degli esempi.).
I changeling(come in ogni gioco del WoD praticamente con l'eccezione di Promethean) sono organizzati in una società con tanto di capi(divertente che la società abbia 4 capi ognuno dei quali sale in carica nella propria stagione) organizzata in 4 fazioni: le Corti, ognuna delle quali è associata ad una stagione ed alla conseguente emozione(Primavera/desiderio, Estate/ira, Autunno/paura, Inverno/dolore). E proprio le emozioni sono l'ultimo aspetto fondamentale di Changeling: the Lost. Esse costituiscono la fonte con cui alimentano il proprio potere(e a volte anche quella con cui si sostentano) ed è suscitandole negli altri esseri che se ne nutrono.
Esiste anche un'altra distinzione tra i changeling ed è il loro aspetto. esistono caratteri comuni che permettono di individuare delle categorie fisiche in cui suddividerli e ognuna di queste categorie e suddivisa da sottocategorie determinate da quello che era l'impiego che le Vere Fate facevano di loro.

Insomma questo nuovo changeling è sicuramente il miglior restyling fatto finora, grazie al fatto che si è guardato meno al passato, cercando di costruire da zero un gioco sui fatati con un occhio di riguardo all'atmosfera dell'intero nWoD, rendendo di fatto anche più difficile il pèaragone col suo splendido predecessore. Promosso a pieni voti.



Voto: 95/100

Condivido in pieno, le attese sono state tutte pienamente soddisfatte

Questo Changeling sembra molto attraente. Adoravo anche il vecchio (non facile da giocare, ma col gruppo giusto era meraviglioso), ma questo appare comunque molto interessante e il sistema di poteri sembra qualcosa di veramente innovativo e fantasioso.

Olé! A quanto pare tradurranno Changeling, e forse (ripeto: forse) anche Prometean

http://www.mondoditenebra.it/index.php? ... ali&id=769

ho visto anche io. era anche ora che qualcuno pensasse a tradurre qualche gioco un po' diverso dal solito. spero tradurranno anche Promethean è davvero valido almeno quanto changeling e entrambi meritano davvero di essere giocati. Finalmente il paonrama GDR italiano amplia un po' i suoi orizzonti(altre traduzioni valide sono in arrivo come Scion tenetelo d'occhio)

scion è davvero bello!

Sembra sicuro che avremo Changeling in italiano per Lucca

http://forum.25edition.it/index.php?topic=40002.0

(ovviamente, aspetto a festeggiare per quando lo avrò tra le zampe, sperando che non salti )

Ormai direi che é sicuro, ne parlano in cima alla home page

http://www.25edition.it/

Evvai, a me Changeling!