Riguardo l'idea della divinità morta da resuscitare, secondo me sarebbe carino se si fosse reincarnata (se possibile nella tua ambientazione) e ignara della sua passata divinità, e magari il culto mira a cercare/trovare la persona per risvegliarne l'essenza divina. Magari (un po' scontato) é uno dei pg, e ogni tanto potrebbe tirar fuori in maniera temporanea o permanente un potere pseudo-divino di qualche tipo (come per esempio privarsi di uno dei suoi incantesimi per concederlo a un altro del gruppo, secondo me sarebbe inquietante )
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"In nome di Dio sono state commesse le più ignobili atrocità dell'umanità. La Fede e la Religione corrompono la mente, offuscano la vista. Se fossimo veramente onesti con noi stessi e guardassimo dentro di noi non troveremmo l'anima. Bensì un abisso.
Ovvero il luogo dove risiede il nostro demone, il nostro figlio di Lilith, divenuto tale per opporsi alla dittatura celeste.
Venite fratelli e sorelle, insieme libereremo l'umanità da sè stessa." Logan
Iscritto il: mar feb 08, 2005 17:25 Messaggi: 2698 Località: Catania
Darò sicuramente un'occhiata alle Fosche Tenebre, per quanto riguarda il nephandum... i miei giocatori non sono ancora capaci di cogliere e assaporare queste sottigliezze
Mi stuzzica parecchio il discorso della reincarnazione di una divinità morta... si, davvero. Penso però di non scegliere uno dei pg
Magari ci metto anche qualcosa di lovecraftiano... uhm..
giusto quello che dice alex. Il male è sempre relativo. Una divinità macchiavellica e malvagia quasi sicuramente è spinta a decidere di contrastare un'entità caotica che mira a distruggere l'universo con il quale si diverte
_________________ ebbbene si ho tolto la mia firma storica Affiliato alla frangia anti D&D4th