mer dic 17, 2008 15:18
mer dic 17, 2008 15:35
mer dic 17, 2008 15:36
mer dic 17, 2008 15:59
mer dic 17, 2008 16:24
mer dic 17, 2008 16:34
mer dic 17, 2008 17:13
mer dic 17, 2008 17:49
Ysingrinus ha scritto:Ma così spoileri! =)
Scusami se lo spessore di Tolkien è un filino superiore a quello dei Forgotten
La storia degli anelli e della loro capacità corruttiva è superiore a un tonno che decide di diventare il capo del thay... ma per favore!![]()
![]()
mer dic 17, 2008 18:57
mer dic 17, 2008 19:49
mer dic 17, 2008 20:07
quando cadde vittima del suo anello, divenne solo un servo, uno schiavo incatenato alla volontà di Sauron
a sua prima apparizione fu nel 2251 della Seconda Era. Poi Sauron fu deportato a Númenor ed egli attese il suo ritorno; dopo la caduta dei Númenoreani, l'Oscuro Sire tornò nella Terra di Mezzo dove, assieme al Re Stregone e agli altri Nazgûl, scatenò la guerra contro gli Esuli e gli Elfi.
Tuttavia Sauron perse quella guerra, ed il Re Stregone scomparve fra le ombre, attendendo pazientemente il momento della riscossa di Mordor.
il Re Stregone, nel 1300 della Terza Era, fece ritorno con i suoi otto simili, e si recò nell'abbandonato Reame di Angmar [...] Nel 1409 il Re Stregone invase Cardolan e circondò Colle Vento, ma la sua vittoria fu incompleta: riuscì sì a bruciare la grande torre di Amon Sûl ma non s'impadronì del palantír, portato in salvo a Fornost [...]Ma infine Gondor intervenne; una flotta di gondoriani, comandata da Re Eärnur, affrontò l'esercito di Angmar nella battaglia di Fornost, mandandolo allo sbaraglio; si dice che quando tutto fu perduto apparve il Re Stregone in persona, su di un cavallo nero, e tutti fuggirono innanzi a lui; Eärnur avrebbe resistito, ma il suo destriero lo trascinò via. Intervenne però il sire elfico Glorfindel, troppo potente persino per il Re Stregone, che fuggì, scomparendo nel Nord.
Re Stregone attese la guerra di Sauron; e quando a Mordor si venne a sapere che un Mezzuomo possedeva l'Unico Anello di Sauron, egli prese la forma di un Nero Cavaliere e con gli altri Nazgûl partì per il settentrione [...] Ma il Mezzuomo cavalcò sul cavallo elfico di Glorfindel sino al guardo del Rombirivo, e qui Elrond scatenò il fiume sommergendo il Re Stregone ed i suoi Spettri; essi furono privati temporaneamente della forma corporale.
poi l'assedio di Minas Tirith, in cui, con un terribile e misterioso maleficio, scardina il Cancello della Città Bianca. Qui entra, ma si ritrova innanzi a Gandalf, lo Stregone Bianco, in groppa ad Ombromanto.
Tuttavia non affronta questo nemico, poiché in quel momento i Rohirrim comandati da Théoden giungono in soccorso di Minas Tirith. Il Re Stregone abbandona il duello, sale sulla sua bestia alata e cala su Re Théoden, ferendo il suo destriero, Nevecrino, con un dardo venefico. Il Re cade sotto il cavallo, ed il Signore dei Nazgûl s'appresta ad ucciderlo, portando con sé l'ombra che stava diradandosi; però interviene Éowyn, nipote del Re, che, nonostante il terrore, decapita la bestia alata. Allora il Signore dei Nazgûl la assale, armato di una grande mazza; con essa rompe lo scudo, e conseguentemente il braccio che lo reggeva, della fanciulla: tuttavia non riesce a darle il colpo di grazia poiché a tergo viene ferito da Meriadoc Brandibuck, un Mezzuomo, armato di una lama fabbricata secoli addietro dai fabbri di Arnor per combattere i servi di Angmar. Con le ultime forze Éowyn affonda la propria lama "fra la corona e il manto", così da adempire l'antica profezia di Glorfindel riuscendo a scacciarlo dal mondo dei vivi.
mer dic 17, 2008 20:08
mer dic 17, 2008 20:21
mer dic 17, 2008 20:22
mer dic 17, 2008 20:37