Il nuovo regolamento comunale per bar, locali e ristoranti in difesa del cibo
e della "tipicità architettonica, strutturale, culturale, storica e di arredo"
Lucca, stop ai ristoranti etnici
"Salvaguardare la tradizione"
I titolari degli esercizi dovranno sorvegliare che gli avventori non consumino in strada
e non vadano a sedersi sui monumenti nelle ore notturne. Proteste da parte dei giovani


LUCCA - Lucca dice basta ai ristoranti etnici. Il nuovo regolamento comunale per bar locali e ristoranti, licenziato in consiglio comunale giovedì scorso, infatti prevede che, nel centro storico del capoluogo toscano - guidato da una giunta di centrodestra - "al fine di salvaguardare la tradizione culinaria e la tipicità architettonica, strutturale, culturale, storica e di arredo non è ammessa l'attivazione di esercizi di somministrazione, la cui attività svolta sia riconducibile ad etnie diverse". E la norma vale anche in caso di subentro.

Tra le prime 'vittime' ovviamente i venditori di kebab, ma di fatto, la regola si può applicare anche ad altre cucine, come quella messicana, indiana o francese. A Lucca, quindi, si può mangiare solo italiano, anzi, preferibilmente 'lucchese'. In un altro punto, infatti, è previsto che nei menù deve essere presente almeno un piatto tipico lucchese, preparato esclusivamente con prodotti comunemente riconosciuti tipici della provincia di Lucca.

E il Comune, nel varare il nuovo regolamento, ha pensato anche agli arredi che devono essere 'confacenti al centro storico stesso', e ha specificato che i locali devono fornire: 'sedie in legno, arredamento elegante e signorile anche nei dettagli', al personale che deve essere 'fornito di elegante uniforme adatta agli ambienti nei quali si svolge il servizio e dovrà 'essere a conoscenza della lingua inglese'.

A Lucca, come in moltissime città i locali hanno assunto il ruolo di luogo di ritrovo per i giovani, che spesso si fermano a chiacchierare fuori: il Comune ha voluto porre un freno anche a questo, prevedendo che sia il titolare a dover sorvegliare che gli avventori non consumino in strada 'creando, con questo comportamento, raduni di persone che ostacolino il normale scorrimento veicolare e/o pedonale, impediscano il riposo dei cittadini nelle ore notturne, diano origine a risse e incidenti o ostruiscano il normale accesso alle abitazioni'.

Sempre il titolare, poi, dovrà aver cura che i giovani non vadano a sedersi sui gradini di monumenti, in luoghi destinati al culto nei pressi del locale o in luoghi di interesse storico, artistico o aree pubbliche. Un provvedimento che i giovani lucchesi non hanno accettato bene, tanto che già si sono sollevate le prime voci di protesta.

E se entri in un ristorante lucchese tu avventore hai anche l'obbligo di mangiare tot portate tra le quali ci devono essere almeno un pasto e una bevanda tipicamente lucchesi immagino...

ma dai... no davvero non può essere vera questa cosa!!!!
Ma si può davvero fare una roba simile?? Siamo nel 2009! Cavolo con la globalizzazione e tutto fanno queste cretinate?
Già siamo indietro troppo rispetto ad altri paesi (non in tutto, ma per molte cose è così) in più ci mettiamo a regredire ancora... che bello

se da una parte è encomiabile il voler proteggere la tradizione culinaria italiana, dall'altro mi pare assurdo.
Posso capire che al centro non ci debbano essere insegne megaluminose o le classiche lanterne rosse dei ristoranti cinesi, ma così è esagerato a mio dire.

Ma che sono mangiati?
Cioè, MA VERAMENTE?

E se uno volesse aprirsi un pub-ristorante punkettone? Ah? Devono mettersi il frac e avere "finimenti d'arredo eleganti anche nei dettagli"?

No, Lucca è una città medievale, quindi tuniconi e cotte di maglia

Io sono preoccupato per il prossimo raduno, se non mangiavo un trancino di pizza al taglio con Niniel prima di cena, alle 22.30 volevano chiudere e non avevano neanche il pane.....

Facciamo una grigliata sulle mura?

Io, MasterMind, KIA e Niniel abbiamo mangiato in un Kebab nel centro storico...
Se chiudono quel posto spettacolare, il prossimo raduno mettiamo a ferro e fuoco la città, parola di scout!

Se ci sarà da saccheggiare una città medievale alla moda saracina sappiate che io sarò dei vostri!!

E' solo l'ennesima evoluzione di un TUTTO (lo definisco così perchè affetta i campi di politica, etica, religione, tempo libero, filosofia, chipiunehapiùnemetta) del fatto che in ITALIA ogni aspetto della vita è gestito da una generazione talmente vecchia che ha perso aderenza con la realtà al punto da far emergere solo valori grettamente egoistici e, diciamolo, miopi.

C'è differenza tra questa orinanza e il vecchieto sotto casa che sbraita con i ragazzi che gocano a pallone alle 5 del pomeriggio perchè "deve riposare"... alle 5 del pomeriggio!???

E' proprio un paese DI vecchi
da cui poi intolleranza, intransigenza, etica rigorosa (quando je pare a loro), finti moralismi, razzismo, fobia delle novità, di quel che non si capisce, tradizionalismo esasperato che diventa xenofobia del diverso, finanziamenti ennesimi a bocciodromi ebbasta, disinteresse dei giovani (ma poi l'alcoletest sennò ce mazzano perchè si drogano non sapendo che fare visto che di notte i bocciodromi non sono manco illuminati ) e via discorrendo

La cosa brutta?
Loro sono vecchi, volendo, possono sempre giustificarsi dicendo, nonpossiamo farne a meno di essre come siamo
Ma quelli che li appoggiano, io dico, non si accorgono di sostenere (con motivazioni differenti magari) provvedimenti che trovano comunque la loro ragion d'essere in concetti arcaici e, tanto per cambiare, opprimenti della LIBERTA' di essere?

Grandi città, piccole città... tutta la stessa storia, guardate a Roma cosa ci sta regalando il nostro caro sindaco!

Se mangi un gelato con la stecca ti sparano? No, dico, e se a uno non piacciono i piatti lucchesi? E se ha voglia di qualcosa di pseudo-esotico perché magari mangia italiano a casa tutti i giorni e non ha voglia di farlo anche fuori casa? Mi chiedo se uno possa mangiare per strada un panino col salame, mi sa che non é un "piatto tipico"...

Andiamo, basta pararsi con la scusa della tradizione! Mi sembra un provvedimento davvero scemo. Ci manca solo che il prossimo sia "niente più Lucca comics & Games perché nel medioevo non c'era"

Per la prossima lucca organizziamo davvero qualcosa, diamine!
Sempre se non si rimangiano sto cacchio di regolamento.

Noi portiamo la testimonianza dell'ultimo Raduno.

Ristoranti che chiudono spaventosamente presto (e può starci, anche se il sabato e in concomitanza con la fiera mi aspetterei qualcosa di meglio) o pub che chiudono alle 2 e ti invitano a non finire di bere fuori dal locale, ma di spostarti... altrimenti i vicini si lamentano del chiasso.

Insomma, città morta dopo le 21, in pratica.