Leggi argomento - Angeli con un'ala sola. • Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri

Mirshan

- Chi sei, tu? che cosa sei? - le chiese - Perché mi attiri così? che tu sia un demone ed io un angelo? gli opposti per qualche legge divina sono destinati ad attrarsi -
- Non è un demone che mi sento - obiettò Lei.
- Forse dio, dopo averlo esiliato dal paradiso, ha voluto umiliare Lucifero mantenendolo succube della sua onnipotenza - azzardò Lui. - E voi demoni siete attratti da noi angeli, irrimediabilmente. O forse sono io ad essere il demone, e l'angelo sei tu. Eppure, hai troppo fuoco dentro... -
- Forse sono un angelo a cui hanno tagliato le ali quando decise di amare - fu la vaga risposta che ottenne.
- Eppure, le ali ricrescono ogni volta che ci si innamora di nuovo. Sono sicuro che una parte della mia mente è innamorata follemente di te -
- Una parte della mia certo ti appartiene. E non so dire se sia amore, o bene infinito; l'amore ha tante forme e un solo nome -
- Accettando questa tesi posso allora affermare senza dubbio alcuno che in una qualche maniera ti amo follemente. E' un amore diverso da qualsiasi altro amore, non è solo passione -
- Sei bello - decretò Lei. Non ebbe risposta, dunque continuò. - Si pensa che l'aggettivo "bello" sia banale perché ha un significato generico. Credo invece sia proprio questa la peculiarità che lo rende speciale. Dire "bello" equivale a dire "arte". Sei maledetto, eppure angelico -
- Sono tutt'altro che bello e maledetto - smentì Lui.
- Lo sei - incalzò Lei.
- Può darsi, - ammise infine. - Tuttavia non accetto la figura dell'amante il cui fascino è dovuto alla mente obnubilata dall'assenzio. La mia droga è di tutt'altra natura. Ha consistenza di mentali scariche elettriche... -

Lei si sentì piccola. Patì il freddo del disagio.
Lui spiegò le sue grandi ali bianche, avvolgendola all'interno d'una crisalide.

- Qui nessuno può entrare. E' dio che mi manda - sentenziò. - Non lo stesso dio in cui credono gli uomini. Il dio che servo è puro orgasmo d'intelletto - la guardò. - Sei più pura dei cristalli di ghiaccio che sospesi ancora in aria, non hanno ancora toccato terra, divenendo neve. E' per questo che una parte della mia mente ti ama alla follìa -
- Caldo e passionale quanto puro ed innocente, - balbettò Lei. - In te racchiudi uomo e bambino -
- Questo siamo noi angeli, - rivelò Lui. - Forse anche tu sei un angelo, non il demone per il quale ti avevo scambiata -

Lui perse l'ala che aveva creduto d'avere nello stesso momento in cui Lei cominciò a credere d'averne almeno una. Erano angeli con un'ala sola, destinati a completarsi per potere, insieme, staccare i piedi da terra e volare.

Ysingrinus

Continuo a trovarlo struggente e profondo... Non so come esprimere ciò che sento leggendo questo, scusami per questo...

Muzedon

E' davvero bella l'immagine di due angeli con una sola ala che possono volare solo stando abbracciati. Ha un sapore romantico che riesce a toccare il cuore del lettore.
Grazie per aver condiviso queste righe con noi, Mirshan. :-X

Akron

Un testo fatto prettamente di discorso ma che rende bene l'immaggine visiva della scena. Lascia molto all'immagginazione del lettore ma in questo caso qualsiasi descrizione o spiegazione avrebbe rovinato l'atmosfera romantica resa piuttosto bene, inoltre il lasciar libera l'immagginazione rende il lettore più partecipe.
Non sono sicuro di questo perchè potresti aver scritto con il semplice intento di raccontare una scena romantica, ma vedo della metafora nascosta tra i discorsi ed i comportamenti dei protagonisti come se loro fossero due persone normali "elevate" dal sentimento o rappresentassero il sentimento stesso.

Halbryn

L'ho letto con molto trasporto. Mi piace il modo con cui scrivi ed il soggetto. La parte oscura che è in ognuno di noi. Brava Narratrice.

Angeli con un'ala sola.

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