Dalla celebre saga di Twilight alle ben note serie-tv di True Blood o Vampire Diaries, un fenomeno che siamo abituati a vedere solo in Tv sta dilagando anche tra i giovani. Parliamo di vampiri e del bere sangue umano come rito propiziatorio per ottenere forza, vigore, soldi, successo. Questo è uno degli aspetti che emerge da uno studio condotto dal Gris, un gruppo di ricerca sulle sette (religiose e non) guidato da Giuseppe Bisetto.

“Quattro ragazzi trevigiani hanno confessato di aver partecipato a un rito del genere nel veneziano – ci racconta Bisetto – adesso quel locale è chiuso da tempo. Il titolare avvicinava i giovani clienti e li iniziava a sedicenti riti di vampirismo. La prova cruciale era bere il suo sangue da una tazzina da caffè. In questo modo era convinto di assimilare l’anima dei suoi adepti e carpirne il potere. Di fronte a casi come questo è inutile parlare dei pericoli che si corrono a venire a contatto con il sangue altrui, delle malattie che si possono prendere dell’Aids. Purtroppo questo è un fenomeno in ascesa.“

Secondo l’analisi condotta dal Gris certe pratiche non sono isolate, e diverse segnalazioni emergono da tutta italia, complice l’addizione di sostanze stupefacenti agli “shot” di sangue umano. Insomma, una vera e propria forma di dipendenza. Da qui ad altre forme di devianza il passo è breve. In molti poi passano all’esoterismo fino a finire in gruppi e circoli satanici. Ci sono quelli “acidi”, dove è abituale l’uso di droghe o di violenza, a quelli “rossi” basati su pratiche sessuali.

Questi fenomeni possono coinvolgere tutti: giovani, anziani, persone mature di ogni tipo. Alla base c’è la delusione per la vita, la voglia di cambiare, di trovare strade più soddisfacenti. Si cerca, insomma, altro.

"Esoterismo" e "Satanismo Acido" vengono tirati in ballo per ogni cosa.
C'è da dire che se sono così fessi da bere il sangue e si prendono qualcosa forse è il darwinismo che è entrato in funzione

Si potrebbe anche cercare altro cum grano salis o tentare di fare qualcosa della propria vita invece di lasciarsi vivere addosso e poi lamentarsi

costoro meritano il metodo del bastone senza carota per tornare sulla retta via.