Leggendo tutti i messaggi mi son quasi commosso, sul serio, non pensavo ci potesse essere gente di scavare così approfonditamente nella psicologia del gioco di ruolo, o per meglio dire di D&d. Io se devo essere sincero ho cominciato a giocare a D&d 7 anni fa non so per quale motivo preciso, passione, curiosità..., anche se credo di essermi perduto nel mondo fantasy ben prima, quando ero piccolo giocavo con la Lego ambientazione Fantasy, poi è arrivato "Hero Quest" il gioco da tavola e infine nella lontana estate del 98 la prima scatola che ha segnato l'inizio di un era, la scatola di D&d basic con il solito drago rosso enorme in copertina. Rispondendo alla domanda posta dall'Arcanista, credo che oggi senza il mondo del fantasy sarei un ragazzo senza creatività, senza immaginazione..infondo ragazzi diciamocelo chiaro e tondo perchè il gioco di ruolo ha così tanto successo, perchè appassiona così tanta gente tanto da spingere certi addirittura a giocare ai GRV perchè il ragazzo nella socièta moderna fatta di routine, stress quotidiano ha bisogno di evadere, c'è chi, come avete giustamente fatto notare tutti voi, lo fa con la droga, con l'alcol,leggendo libri o fumetti, sfidando le strade a tutta velocità il sabato sera, andando alle feste in maschera, e chi più ne ha più ne metta..come anche D&d, solo che questo gioco oltre a essere più "innocuo" in senso lato, e il metodo che permette di evadere di più dalla realtà e permette di essere protagonista in prima persona, che un libro non ti permette di fare. Io oggi senza il fantasy non so cosa sarei, quando mi trovo di fronte a una difficoltà cerco sempre di pensare a come si comporterebbero i miei eroi ( Drizzt do'Urden,Kenshin Himura o Gimli ). Però ragazzi state attenti, condivido in pieno anche il discorso di Master Mind, bisogna fare attenzione all'eccesso, all'estremismo..purtroppo viviamo in questo mondo, e quindi studiare e lavorare è quello che ci permette di vivere, non uccidere draghi

(magari..!) Quindi trascurare studio o lavoro per giocare a D&d, anche se la tentazione è fortissima lo so, è SBAGLIATO! Anzi bisogna studiare e darsi da fare in modo da avere il più tempo possibile da dedicare a questo meraviglioso gioco! Per raccontarvi qualcosa di me, 3 anni fa ci è stata un'altra svolta nella mia vita, ho assistito a una cena medioevale e son rimasto affascinato (a dir poco..) dal gruppo di combattenti che rievocavano duelli antichi. Ora è da 3 anni che faccio parte di questo gruppo storico, ho imparato a schermare,a tirare con l'arco, a danzare e a bere..

eh eh, però frequento anche il Politecnico di Torino e conciliare D&d, il gruppo e politecnico non è facile, però ogni volta che faccio una rievocazione mi sembra di tornare indietro di 700 anni e non vedo l'ora di farlo di nuovo, proprio come quando finisco una sessione di D&d non vedo l'ora di farne un'altra, di tornare a calpestare la terra del mio fantastico mondo. Spero di non avervi annoiato eccessivamente con questo lungo messaggio, e cmq non smettete mai di giocare a qualsiasi gioco di ruolo o di credere alle fate e ai folletti e chiunque vi prenda in giro per questo, beh..augurategli di non doversi mai trovare di fronte al vostro PG di 20 livello!! 8) Ciao a tutti!