BOLOGNA - Una ragazza di 15 anni è stata violentata ieri pomeriggio all’ interno del parco di Villa Spada, in una zona residenziale sulle colline bolognesi.
La ragazzina era in compagnia del fidanzato di 17 anni. I due, che non erano appartati in un luogo nascosto del parco, sono stati avvicinati attorno alle 17-17.30 da due uomini, tra i 20-30 anni, dall’ apparenza straniera. Sotto la minaccia di armi da taglio, hanno intimato ai due giovanissimi di seguirli fino ad una zona nascosta tra gli alberi. Lì, mentre uno dei due uomini immobilizzava il diciassettenne, l’altro ha abusato della ragazza, per poi scambiarsi i ruoli: la ragazzina è stata quindi violentata da entrambi.
I due hanno anche rapinato la coppia di giovanissimi di alcuni oggetti personali. Terminata l'aggressione i due sono fuggiti, mentre i ragazzi hanno chiesto aiuto ad alcuni passanti. Dopo aver chiamato i genitori hanno avvisato la polizia, mentre la giovane è stata accompagnata all’ospedale e medicata.
Le indagini, coordinate dal pm Licia Scagliarini, sono affidata alla squadra mobile di Bologna. Le ipotesi di reato sono violenza sessuale di gruppo, aggravata dalla minore età della vittima, e rapina aggravata.
la gazzetta del mezzogiorno

Che figli di puttana... immagino l'impotenza del ragazzo a non poter far nulla vedendo soffrire la propria ragazza... che bastardi davvero, povera ragazza.

p.s. scusate i termini scurrili, ma lo stupro mi fa ribollire i nervi...

Se quando ne prendi uno tagli i gioiellini di famiglia con una mannaia le cose cambierebbero...

no van....poverini, sono solo pecorelle smarrite da riportare sulla buona strada! non lasciamoci cogliere dall'ira e porgiamo ai nostri aggressori l'altra guancia.....






prima gli tagli le palle, e poi gliele fai mangiare...

malyka quello che tu NON faresti non mi riguarda...probabilmente per dire una cosa del genere sei la prima a far finta di niente, ma non parlare degli altri allora....

per inciso: quando ti infratti con il tuo ragazzo non penso che lo fai bene in vista ed in un luogo affollato e trafficato, non trovi?

Che dire, grazie del voto di fiducia che ci hai appena espresso.
Personalmente (e non solo perché è mio dovere farlo dato il mio lavoro) sarei intervenuto rischiando una coltellata e mi sarei dovuto trattenere dall'usare l'arma che ho sempre con me (Pistola Beretta).
Non so voi, ma io sono corso dietro a scippatori e in quel momento non ho certo pensato meglio non intromettersi.
Se mi accorgo di una cosa, Io intervengo!
questo sono io!

Niamath e Skaan sono nel ramo militare (non ho ancora capito bene in che reparti) quindi non stento a credere che interverrebbero, essendo comunque addestrati e pronti a simili situazioni.
Penso comunque che si riferissero alla punizione "dopo" l'arresto. La castrazione chimica non sarebbe poi una soluzione pessima. Peccato che vada contro la Carta dei Diritti Umani... o sbaglio?

malyka, puoi avere tutte le ragioni del mondo per parlare, ma sinceramente credo che nel momento in cui hai scritto quel post ti era caduto il criceto dalla ruota.....cosa di cui ti perdono visto che anche a me capita spesso....

Io sono nel "ramo" Polizia, Niamath in quello "militare" ed entrambi riceviamo un certo tipo d'addestramento che permette di reagire al pericolo, questo è gia vero, ma molto dipende dalla persona.
Ho sentito colleghi ridere per aver scampato un "intervento" non durante l'orario di servizio.
Magari sarò una mosca bianca, ma non riesco a non fare nulla.
Ciao

ggrrrrr....non conto + le volte che in licenza o in franchigia sono dovuto intervenire tra incidenti, scippi e rissono...........

malyka pensa quello che vuoi, dalle mie parti si dice marinbalza.....cmq, aggiornamento: fermati 2 nordafricani.....