Durante la recente cerimonia per consegnare al cardinale Ruini il premio della Fondazione Liberal, un gruppo di studenti universitari ha svolto una protesta di dieci minuti al grido di "Libero amore in libero stato". La protesta era contro le ingerenze della chiera cattolica nella vita publica (vedasi casi procreazione assistita e coppie di fatto).

Riporto qui le reazioni del mondo politico senza fare nomi:

"Evidentemente questi studenti non sono liberali"

"un atto di intolleranza senza precedenti, già le mani da Ruini, giù le mani dalla libertà di parola e di opinione"

"una banda di manigoldi che cerca di intimidire i cattolici e la chiesa"

"laicisti integralisti che hanno messo il cervello all'ammasso"

"un atto di sgradevole intolleranza"

Queste dichiarazioni appartengono a tutto il mondo politico da destra a sinistra. L'unico partito che ha appoggiato la protesta è stato Rifondazione Comunista.

E ora qualcuno vorrebbe spiegarmi quando il mondo ha iniziato a girare alla rovescia?

Io odio l'intolleranza.
La odio talmente tanto che brucierei gli intolleranti.

Tratto dai liberalissimi pensieri di qualsiasi ignorante che non sa nemmeno cosa sia l'essere liberale.
Per loro chiunque contesti le loro opinioni è un illiberale.

Ruini e compagnia bella possono anche sparire dalla faccia della terra. Si respirerebbe un'aria migliore.

In realtà ruini con eleganza e ironia ha definito l'incidente come "una piacevole interruzione" quello che mi lascia perplesso (anzi esterrefatto) è la reazione del mondo politico che sembra sempre più disposto a leccare i piedi al vaticano.

Non che sia una novità, ma hai ragione...

Ne discutevo giusto ieri con mio padre, certo che da Destra a Sinistra non si sprecano le schifezze..

E chi lo tocca?!

Certo, bisogna vedere in che termini si sono espressi i manifestanti, ma le reazioni alla protesta mi sembrano eccessive!