Ciao a tutti,
ho una domanda quasi scontata e che forse avrete sentito migliaia di volte, ma da studioso da piu di 5 anni sento doveroso porla ugualmente:

I vampiri esistono veramente?

Sposto la tua interessante domanda nella sezione in cui sicuramente può collocarsi meglio.
Sicuramente in questa zona bazzicano gli esperti in materia.

Aspetto con interesse le vostre teorie.

scusami ma dove l hai spostato? in che sezione?

Dunque...
Secondo alcune teorie, la razza vampirica esisterebbe, amalgamata con la società moderna e perfettamente integrata nella società (vedi il buon MM ). Secondo altri, sarebbe solo frutto della fantasia di scrittori e fantasisti, nata come mito e leggenda intorno al 1800, se non erro.
A parer mio, la prima ipotesi è quella vera

se non sbaglio esiste una malattia simile al vampirismo....ora non saprei dirti se poi gli spuntano i canini ma sicuramente è una forma di anemia

Oscuro Sentiero, nella Macrosezione Necropolis.

Anche se sull'argomento sono certo che c'è chi possa rispondere più esaurientemente di me (tipo MM, Nosfe, Dada,...) Nella storia si sono riscontrati numerosi casi del così detto vampirismo. Il problema è che dei Vampiri come li intende laletteratura non credo ce ne siano testimonianze. Per lo più si tratta di leggende o storie popolari ingigantitesi col tempo.
I vampiri quelli coi dentoni, che escono dalle bare la notte e si trasformano in pipistrelli non credo esistano.
Tuttavia so che in Spagna negli anni '80 un tizio era diventato singolarmente famoso perchè diceva di dormire in una bara e si presenava tutti i giorni al mattatoio della città, dova acquistava un litro di sangue, il quale diceva essere il suo unico alimento.

Il vampirismo esiste quale malattia del sangue, con conseguenta mancanza di emoglobina...
Non sono un'esperto, ma esiste questa malattia...

I vampiri sono anche pipistrelli dell'America meridionale di notevole dimensione che, effettivamente, sopravvivono cibandosi di sangue del vario bestiame......ma non fino a dissanguarli (anche se ci sono stati simili casi...)

Grazie per le numerosi e rapide risposte.
Il fatto che il vampirismo abbia come origine una malattia l'avevo riscontrato nei miei studi. Cmq cio che non sono mai riuscito è se sia vero che possiedono tali poteri.
In altre parole, la scarisità di emoglobina nel sangue, che è la proteina appartenente ai globuli rossi che trasporta l'ossigeno alle cellule, porta all'anemia e pertanto all'indebolimento corporeo. Se gia la sua scarsità porta a tanto, figuriamoci la totale assenza. In parole povere se il vampiro deriva da questa malattia sarebbe un essere molto molto debole, pari ad uno zombie. C'è qualche cosa che non quadra in tutto ciò!!!

Chi osa dubitare della nostra esistenza?

Intrigante ed inquietante argomento Ikky, sarei curiosa di conoscere un pò meglio gli studi di cui parli.

Alcuni importanti elementi legati all'esistenza dei vampiri sono: i sintomi di alcune malattie, il timore che i morti possano ritornare per rivendicare la vita dei vivi e i poteri attribuiti al sangue.

Una malattia che è stata associata al vampirismo per esempio è la Porfiria è una rarissima malattia del sangue trasmessa generalmente per cause ereditarie. Vi sono delle connessioni tra le caratteristiche della Porfiria e alcuni aspetti del vampiro.
Nella Porfiria congenita o Morbo di Gunther un sintomo è una fortissima anemia e fotosensibilità alla luce del Sole. Altra caratteristica di questa malattia è l’eritrodonzia, disturbo che colora i denti di un colore fosforescente dovuto alle porfirine che si depositano nel fosfato di calcio dei denti. Il malato di Porfiria non può assolutamente mangiare il comune aglio perché l’aglio esalta le tossine presenti nel sangue e fa peggiorare notevolmente la malattia. In altri casi meno frequenti, la Porfiria può causare anche retrattilità della gengive,che associata all’eritrodonzia farebbe sembrare i denti "vampirici".
Un malato di Porfiria può occasionalmente avere forti disturbi neurologici seguiti da una forte paralisi che lo lascia in uno stato di catalessi anche per giorni.

Il termine Nosferatu come molti sanno significa non morto, in molte civiltà la credenza che il morto potesse tornare in vita, non da vivo ma appunto da non morto, ha dato origine a una serie di riti e pratiche necessarie ad impedire che il defunto abbandonasse la sepoltura, un esempio non tanto lontano è a Trani , un paese della provincia di Bari, dove sono state scoperte le tombe dei “vampiri”. Nella località di “Capo Colonna” sono emersi due sepolcri databili IX-VIII sec. a.c. nella prima sepoltura era deposto un individuo in posizione inginocchiata schiacciato da un lastrone posto alle sue spalle , nella seconda tomba , molto piu’ grande , son stati trovati tre defunti anch’essi con un masso.

Per quanto riguarda il simbolismo del sangue suggerirei questo libro di Piero Camporesi - Il sugo della vita. Simbolismo e magia del sangue.

Le teorie sull'origine del Vampiro sono state introdotte da MasterMind in questa sezione del forum http://drow.muzedon.com/forum/viewtopic.php?t=1113

...continua...ora scusate ma devo ancora nutrirmi per questa notte...

Chi meglio di un vampiro per dimostrare la loro esistenza?!

Quando fa così adoro la nostra "quattroccchia" Dada!

bibliotecaria, ultrastudiosa, ricercatrice e professoressa!!

mi inchino di fronte a tanta scienza!

dimostrazione ulteriore che saresti un'ottima ricercatrice Tremere...

"...vieni, ....vieni, ...vieni, ....tremere, .... vampiri, .... masquerade, .... vieni..."

cito anche l'attore Bela Lugosi, che aveva preso un po' troppo seriamente la sua parte

... e se ne va fischiettando i Bauhaus