sab mag 07, 2005 22:00
lun mag 09, 2005 17:51
lun mag 09, 2005 17:54
lun mag 09, 2005 17:56
Cosa sarebbe un horror senza la morte?
lun mag 09, 2005 18:09
gio giu 09, 2005 13:21
Logan ha scritto:Hai ucciso il fantasy..............
lo schema sara sempre lo stesso ma questo non vale per i racconti di tutti i generi??
dipende tutto da come lo argomenti e come lo racconti...dalla psicologia dei personaggie da come si pongono.
Cosa sarebbe un romanzo rosa senza un amore impossibile e passionale?
Cosa sarebbe un horror senza la morte?
Una branca del fantasy è cosi e vive proprio perchè rispecchia moltissima gente! Sono daccordo che è stancante se è ripetitivo ma guarda le evoluzioni, ognuno parte da un punto comune ma poi...
gio giu 09, 2005 14:45
gio giu 09, 2005 14:59
gio giu 09, 2005 15:05
gio giu 09, 2005 15:07
Muzedon ha scritto:In tutti i libri esistono da uno a quattro-cinque di quei punti citati da Bak Kagay.![]()
E' difficile trovare un libro fantasy in cui non ci sia una guerra, del resto! Nel medioevo reale c'erano guerre tutti i giorni, figuriamoci in uno fantasy... e non sarebbe poi così divertente leggere le gesta di un contadino che ara il suo campo.
Grandi gesta vengono narrate dai bardi. E le grandi gesta si possono compiere soltanto in situazioni difficili. Le guerre lasciano aperte infinite possibilità di difficoltà.
mer nov 02, 2005 01:27
bak kagay ha scritto:Salve a tutti,
leggendo libri fantasy o fumetti, guardando film fantasy o giocando a GDR per PC ho notato che purtroppo si tende a lasciare da parte l' originalità lanciando storie e protagonisti sempre uguali e/o ridicoli.
Mi spiego meglio:
- il protagonista è un rinnegato per qualche motivo;
- ha un passato oscuro;
- il padre è il suo nemico principale (si scopre alla fine);
- c' è sempre una guerra a fare da sfondo (o la fine del mondo);
- il protagonista è innamorato di qualcuno che non lo ricambia;
- il protagonista e la sua innamorata sono ostacolati;
- il protagonista ha sempre un lato oscuro;
- il protagonista è cattivo ma in fondo buono;
- il protagonista è sempre un figo;
- c'è sempre un' oggetto da cercare;
Questa mentalità si riflette anche nel GDR.
Ora, voi non siete stufi di tutto ciò? Possibile che si debba per forza fare e rifare gli stessi personaggi? Gli unici libri che ritengo escano fuori da questa strada (almeno quelli che finora sono riuscito a leggere) penso siano il ciclo del Mouser e Fafdr (Spade nella Nebbia) e ... (mannaggia non ricordo il titolo), cacchio! I protagonisti erano tutti anziani e acciaccati.
Voi cosa ne pensate di tutto ciò?
mer nov 02, 2005 12:43
mer nov 02, 2005 14:36
mer nov 02, 2005 14:36
mer nov 02, 2005 15:57