La bimba ha chiesto l'intervento degli agenti per aiutare una sua compagna
con il padre tossicodipendente. E ha indicato dove acquistava gli stupefacenti
Bambina denuncia gli spacciatori
nove arresti a Trapani
TRAPANI - Sgominata banda di spacciatori dopo la denuncia di una bambina. Tutto è cominciato con un biglietto consegnato a un commissario di polizia, al termine di uno dei numerosi incontri organizzati dalle scuole a Trapani per parlare di legalità.
Durante uno degli incontri, infatti, attraverso un bigliettino consegnato a conclusione della visita e confuso tra i tanti richiesti ai ragazzi per esprimere la loro opinione sul lavoro dei poliziotti, un'alunna ha chiesto l'intervento degli agenti in aiuto di una sua "compagnetta", che aveva un padre tossicodipendente che acquistava la droga nel Rione San Giuliano, a volte consumando la sostanza anche in sua presenza.
Dopo la segnalazione della bambina, gli investigatori della squadra mobile hanno avviato indagini. E' stata scoperta così una prima organizzazione microcriminale dedita allo spaccio di droga, oltre che a delitti contro il patrimonio e, anche su commissione, agli incendi di autovetture. Le successive indagini hanno permesso di scoprire i collegamenti con un'organizzazione delinquenziale più grande, la cui attività criminosa investiva non solo Trapani, ma anche Palermo e Marsala.
L'operazione "Marrakesh Express" si è conclusa questa mattina all'alba con l'arresto di nove persone: sei sono finite in carcere, altre tre sono agli arresti domiciliari. Per una decima persona c'è invece l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Gli indagati sono accusati di reati che vanno dallo spaccio di stupefacenti ai furti e alla detenzione di armi.
In manette sono finiti: il pregiudicato Gaetano Ceraulo, 33 anni; Salvatore Santeodoro, 28 anni, pregiudicato; Vito Roccia, 22 anni, pregiudicato, attualmente detenuto; Vito Ganci, 22 anni, pregiudicato e Vincenzo Zerilli, 34 anni, pregiudicato. Gli arresti domiciliari sono scattati per Giacoma Letizia Maggio, 26 anni, incensurata; Massimiliano Agueci Cusumano, 32 anni, pregiudicato e Nicola Barraco, 33 anni, pregiudicato. L'obbligo di presentazione è scattato, invece, per Vito Maggio, 24 anni, pregiudicato.
Da
http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni ... apani.html