*degli urli si sentirono li vicino e in poco tempo il gruppo venne circondato da esseri che avevano lame fuse con gli arti, uno di quelli si fece avanti*
ditemi dove è il cacciatore? *parlava la lingua comune ma in modo molto rozzo*
ditemi dove è?

"però potreste dirmi che effetto avrebbe avuto su di me....almeno questo dovete concedermelo"

parlate o io ordinare a miei servi di uccidervi tutti
*disse l'h'rakati che si trovava eretto davanti a serpico e all'elfa*
*la creatura alzò un arto mostrando una lama ben affilata*
se io abbassare braccio altri uccidere voi quindi voi rispondere

"Diciamo..................." sbuffò, quello che doveva dire non era affatto bello, se non da augurare al proprio nemico ".......la sorte che vi sarebbe toccata è............. molto simile a quella che si prova quando si è........... bruciati vivi........"

Gli oocchi di serpico divengono scarlatti "non osate intromettervi !!!!!!!!!!!!!!" un lampo di energia crepita e racchiude al suo interno Serpico e l'elfa

"ciò che mi dice mi ferisce il cuore, e io cre credevo....speravo!" serpico si volta verso la voce "In nomine Helm, catena di fulmini!" diretto cerso i mostri

"Mi spiace che vi ferisca..." poi notò di avere attorno a sè una sorta di barriera "No aspetta...Kimera e gli altri...?"

Serpico è fuori di se "questo.....In nomine HELM, labyrint!!!!! " su un altro nemico

si discosta sdegnato dall'elfa

bene se questo volete *il capitano abbassò la mano mentre una freccia penetrò nella sua gobba, la freccia sembrava animata ogni secondo che passava entrava sempre più in profondità provocando gravi dolori all'essere*
*dopo che l'essere cadde a terra morto verlett uscì dalla boscaglia impugnando una spada e un piccolo scudo, cominciò a uccidere ogni h'rakati che gli si parava innanzi prima parando un colpo a lui diretto poi tagliando o affondando la sua spada nella carne delle creature*
*le creature però erano troppe (una trentina) e stavano cominciando a prendere il sopravvento*

Rimase seduta a pensare <Sapevo che non dovevo dirlo...>

Serpico pianse lacrime di sangue "E' QUESTO HELM CHE RISERVI A ME! SOLO SOFFERENZA! " guardando un gruppetto di una decina di mostri " By the power of Helm, i destroy you, firball!" una palla di fuoco di circa 2 metri di diametro si scaglia sulle fila dei mostri mietendo vittime

*l'elfo si approfittò della distrazione dei suoi nemici per fare un fischio al quale rispose uno splendido lupo nero che si lanciò contro gli h'rakati rimasti al fianco del suo padrone*

Serpico fissa l'elfa vicino lui, il suo sguardo è indecifrabile

*finiti gli h'rakati l'elfo riprese la sua freccia ed osservando i cadaveri disse* non sono nemmeno questi *e diede un pugno contro l'alkbero più vicino*
grazie dell'aiuto *disse a serpico mentre faceva segno al lupo di andare via*

Serpico fa un cenno di assenso a Io, ma continua a fissare l'elfa come se fosse un sogno andato in pezzi...."perchè...?"