Valm Neira
La Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
I Drow: Società
Fin dalla piu' tenera età, i drow vengono cresciuti imparando
ad ottenere il potere attarverso l'odio e l'avidita'.
Le manifestazioni di quest'odio profondo variano dalla
gelosia al tradimento. In un mondo dove non ci si puo'
fidare nemmeno nel proprio sangue, cosa rimane? I maschi
drow possono venire sgozzati prima di compiere un giorno
di vita, a causa dell'usanza di sacrificare a Lolth il
terzo figlio di ogni Casata. Se sono destinati a sopravvivere,
vengono costretti a scegliere una di due possibili strade.
La prima possibilita', per un maschio drow, e' divenire
un combattente, allenarsi duramente fin dal momento in
cui e' in grado di impugnare un'arma, per divenire un
terribile Guerriero Oscuro. La seconda e' dedicarsi alle
arti magiche. Diventare un mago e' attualmente abbastanza
comune tra i maschi drow, considerato che sono piu' portati
per la magia delle femmine e sono inoltre dotati dell'intelligenza
e dei poteri magici tipici dei drow. Anche in questo caso
l'addestramento inizia non appena sono in grado di parlare
correttamente. Qualsiasi di queste due strade un drow
intraprenda, non e' certo per una sua scelta. La decisione
viene presa dall'attuale Matron Mother in modo da assicurare
alla Casata il favore di Lolth. Le figlie femmine, invece,
hanno alcune possibilita' di scelta. Visto che la societa'
drow e' una societa' matriarcale, non c'e' nulla di strano....
Le figlie femmine sono destinate a servire Lolth come
potenti Sacerdotesse, e vengono mandate nei templi per
imparare a servirLa. Se la ragazza non sembra adatta a
servire Lolth, la Regina Ragno, le vengono date varie,
anche se non molte a dire il vero, possibilità.
Questi casi sono molto rari, in quanto praticamente tutte
sono in grado di svolgere i perfidi incarichi affidati
dalla Regina Ragno. Ci sono due differenti classi sociali
nella vita dei Drow. La prima e' formata dai mercanti.
Questi clans, in accordo con le Sacerdotesse di Lolth,
sono relativamente controllati, sebbene consentano la
sopravvivenza degli altri gruppi sociali. Come si puo'
infatti sopravvivere senza i beni di valore indispensabili
lontano dall'Underdark? Gli elfi scuri in effetti vivono
nel sottosuolo, in grandi e bui dedali di gallerie sotterranee,
dette "Underdark".
I rapporti con la superficie sono considerati senza senso e indegni delle Casate Nobili. I nobili formano la seconda classe sociale. Le Casate Nobili gestiscono un maggior potere, che e' la cosa piu' importante nella vita di un drow. La vita nell' Underdark e' in gran parte decisa da cio' che le Casate Nobili vogliono fare (e dal volere di Lolth). La posizione sociale e' l'aspetto piu' importante delle Casate Nobili. La posizione: in tutto il mondo dei drow non c'e' parola piu' importante, l'ambizione supera spesso il buon senso e la compassione non ha significato nella lingua drow. Dunque la posizione nella scala sociale, la gerarchia secondo cui viene distibuito il potere, e' la cosa piu' importante per i drow. Ogni drow, dalla Matron Mother della Prima Casata all'ultimo scrivano del piu' infimo Clan di mercanti, ha una certa posizione su questa scala. Si potrebbe chiamarla, in una parola: autorita'. L'obiettivo principale nella vita di ogni drow e' aumentare questa importanza (e acquisire quindi anche il favore di Lolth). Il piu' metodo piu' facile per guadagnare influenza e' il ritiro di qualcuno (l'assassinio). Alcuni fratelli tenteranno di uccidersi tra loro finche' in questo modo sara' possibile guadagnare qualcosa. Lolth favorisce questo processo, principalmente perchè in questo modo i piu' deboli vengono eliminati ed il suo popolo eletto sarà il più forte su tutta Elenpos. Lo stesso discorso si applica anche alle Casate, che spesso tentano di eliminarne altre per guadagnare una posizione di preminenza. A volte le citta' drow sono governate da dei Consigli delle Matrone, tuttavia nella maggior parte dei casi le Casate provengono da citta' diverse, distanti anche molte miglia tra loro, quindi non sempre ha senso tentare di eliminare un'altra Casata. Proprio queste continue lotte fra Casate hanno reso sempre difficile la formazione di un esercito Drow organico ed organizzato.... o almeno fino ad ora....
I Drow indossano solitamente abiti neri, viola o con i colori della Casata, pratici e il più delle volte, magici. Non è facile recidere un mantello Drow (il piwafwi), essi sono anche resistenti al fuoco, grazie al materiale di cui sono composti.
La razza Drow ha appreso i linguaggi di molte tra le specie
intelligenti che vivono nell'Underdark. Oltre al loro
idioma, il drowish, i Drow parlano sia il linguaggio comune,
che il linguaggio del commercio usato da molte razze dell'Underdark.
Parlano la lingua degli gnomi e, piuttosto frequentemente,
altre lingue elfiche. Inoltre essi hanno il loro linguaggio
silenzioso, fatto di gesti e movimenti del corpo e delle
mani.
Questi segni rivelano informazioni, ma non trasmettono
sottili significati o stati emozionali. Se due Drow si
trovano nel raggio d'azione di 10 metri, essi possono
esprimersi anche mediante l'uso di complesse espressioni
facciali, movimenti del corpo ed atteggiamenti per comunicare
il loro volere. Questa caratteristica, unitamente ai segnali
compiuti con le mani, conferisce al linguaggio silenzioso
dei Drow una potenzialità d'espressione pari alla
gran parte delle lingue parlate.
Nel loro Regno sotterraneo i Drow utilizzano come mezzo
di trasporto delle grosse lucertole, imbracandole con
particolari selle. Le lucertole sotterranee hanno zampe
a tre dita, molli e appiccicose, che permettono loro di
arrampicarsi sulla roccia più impervia e anche
di camminare sulla volta delle caverne a testa in giù
con la stessa destrezza dei ragni. Raggiungono velocità
elevate.
Tutti i Drow di sangue nobile hanno un proprio emblema
(con il simbolo della Casata se appartenente ad una di
esse o personale) e questo ha vari dweomer (poteri) magici,
uno dei quali conferisce l'assoluto controllo degli
animali domestici. I drow che non hanno sangue nobile
possono acquisire l'emblema solo se particolarmente
meritevoli.
Una Lucertola a cui viene impartito l'ordine (agitandole
davanti l'emblema) di stare immobile, ubbidirà
sicuramente, restando nella stessa posizione anche se
un topo frettoloso, il suo boccone preferito, si addormentasse
a pochi metri dalle sue fauci.
Il concetto di Matrimonio cosi come noi lo intendiamo
per i drow non esiste. Le femmine nobili scelgono il
loro compagno maschile (protettore di casata o patrono)
fin quando serve alla Matrona e la soddisfa o fin quando
la Matrona non decide di trovarsene un altro; per quanto
riguarda i drow non nobili invece il matrimonio e' una
cosa effimera, che solitamente dura pochi mesi o anni.
La crescita dei figli (molti figli, molto potere), non
e' affare semplicemente della Madre o dei parenti piu'
prossimi, ma dell'intero Casato o Clan.
La giustizia per i drow
Nel mondo di Lloth qualunque crimine è ben
tollerato, quindi sembrerebbe apparentemente inutile
ogni forma di giustizia; in realtà va precisato
che è tollerata ogni forma di crimine ma non
ci si deve in alcun modo far scoprire.
Qualunque azione, dall'omicidio del singolo alla
distruzione di un intera casata, è piacevolmente
vista a patto però che nessuno ne sia testimone.
La giustizia viene amministrata dalle otto matrone del
consiglio dominante, e si mette in movimento nel momento
in cui viene mossa un'accusa contro chi viene
reputato colpevole del crimine.
Un esempio plateale è rappresentato da un attacco
di una casata volto a distruggere la casata avversaria.
Se per caso una casata viene a perdere il favore di
Lloth e la notizia si sparge tra le altre casate, immediatamente
la casata che può trarre il vantaggio maggiore
organizza un attacco.
L'attacco viene programmato in maniera perfetta
perché non deve essere lasciato in vita alcun
testimone. Tutti i nobili della casata vengono uccisi
sia nell'attacco diretto sia con omicidi programmati.
Gli omicidi singoli sono utili nel momento in cui l'appartenente
ad una casata non risiede nel complesso di famiglia,
come succede per esempio con Anton De Vir , la cui uccisione
viene commissionata da parte di casa Do‘Urden,
perché il drow studia a Sorcere.
Una volta eliminati tutti gli obbiettivi che risiedono
fuori dal complesso parte l'attacco vero e proprio
che se ben condotto porta alla totale distruzione della
casata il cui nome viene completamente cancellato dalla
storia della città.
Ma se per caso anche solo uno dei nobili resta in vita
e muove accusa presso il consiglio dominante è
la fine per la casata che ha attaccato. Il consiglio
comanda la distruzione e la cancellazione totale della
casata, apparentemente per aver mosso attacco, in realtà
non è altro che una drastica punizione per essersi
fatti scoprire. In questo caso è la casata che
ha attaccato che viene completamente cancellata e il
suo ricordo rimosso.
Ogni qualvolta che c'è un attacco di una
casata verso un'altra si osserva il tacito assenso
di tutta la comunità che sta a guardare e alla
fine premia chi ha dimostrato una miglior capacità
strategica e organizzativa.
Questa è la giustizia dei drow, punisce solamente
chi sbaglia ma come si può vedere non chi sbaglia
compiendo un'azione illecita, anzi chi lo fa viene
apprezzato, ma colpisce chi si fa scoprire all'atto
di compiere l'azione illecita.
Bisogna anche sottolineare che questa forma di giustizia
ha solo lo scopo di permettere al consiglio dominante
di mantenere il potere altrimenti il sistema di avanzamento
delle casate innescherebbe una situazione di guerra
continua e totale che provocherebbe in poco tempo la
distruzione delle città. Se ai perdenti fosse
permesso di sopravvivere, sicuramente questi organizzerebbero
un contrattacco, quasi sicuramente chiedendo appoggio
ad altre casate e causando quindi la fine della comunità.
Per questo, tale sistema di giustizia sembra essere
l'unico sistema non destabilizzante per una società
come quella dei drow, fondata sul caos e la paura.
Gerarchia Drow
Matrona: la matrona è a capo
della sua Casata di cui è anche guida spirituale,
essendo Somma Sacerdotessa della Dea Lloth. Ha poteri
di vita e di morte sui suoi sottoposti, almeno fino
a quando a dalla sua parte il Favore di Lloth. Ha diritto
di officiare ai riti principali della Dea oppure di
affidare il compito a sua scelta.
Alta sacerdotessa: solitamente figlia
della Matrona o una femmina adottata dalla Casata. E'
il grado più alto a cui una femmina possa aspirare
nel servire Lloth, almeno finchè non decida di
divenire Matrona a sua volta (solitamente assassinando
la madre). Può officiare i riti minori nel Tempio
della Casata.
Sacerdotessa: il grado più basso
delle chieriche di Lloth, l'investitura avviene alla
fine dei corsi dell'Accademia. Alle sacerdotesse è
affidata la cura del Tempio della Casata, non possono
officiare direttamente i riti ma sono ammesse durante
la Cerimonia.
Patrono: la matrona ha diritto a scegliere
quando vuole un maschio come marito temporaneo, questi
assume il titolo di patrono e può usare il Nome
della Casata come se ne fosse membro.
Capo stregone: ha il compito di assicurarsi
che gli incantesimi protettivi posti sulle mure della
Casata siano sempre attivi e funzionanti. Crea i Glifi
magici dei membri della Casata
Maestro d'armi: il suo compito è
addestrare i giovani figli della Matrona nell'uso delle
armi, sia i maschi che le femmine. In caso di guerra
guida l'esercito della Casata, sempre dietro le direttive
della Matrona.
Figli Minori: la cura dei figli della
Matrona è affidata a tutta la famiglia. Sono
tenuti ad entrare in una delle Accademie, le femmine
frequentano Arach-tinilith,secondo il volere della Dea
mentre i figli maschi entrano in una delle altre due
scuole (magia o combattimento), su scelta della Matrona.