...innanzitutto sono contento di vedere che ne sta nascendo un'interessante discussione che mi da modo di vedere come la pensano altre persone che condividono con me questo GDR..

Sono concorde con chi dice che in d&d si può fare del gioco di ruolo, si possono organizzare delle sessioni o addirittura delle intere campagne basate sull'investigazione o su mille altre cose che magari non hanno niente a che vedere con lo scontrarsi con mostri ecc. ..però è mio parere che il d&d non è stato costruito con l'idea di fare interpretazione, in quanto oggattivamente, guardando il manuale del giocatore, a parte 1 o 2 paginette degli allineamenti e qualche paragrafo che tratta dei rapporti tra razze e tra classi, c'è ben poco che possa dare degli spunti, questo tra l'altro mi pareva fosse già stato detto.
Come già detto spetta ai giocatori e al master decidere il tipo di gioco da fare, ma se in un ipotetico d&d4 venisse ampliato il discorso interpretazione, che può riguardare precchi punti, allora magari potrebbe anche aiutare il diffondersi della "cultura" dell'interpretazione, sempre secondo me, in quanto se la presenza di dati talenti unitamente alla presenza di altre capacità incentivano il pawer play allora forse (...ma solo forse... sarà un'illusione?) la presenza di alcuni spunti/aiuti per l'elaborazione di una discreta interpretazione possono incentivare la stessa.

...sperando che la discussione continui in modo così costruttivo... un saluto atutti..

Penso che alla "Wizard of the coast" interessi poco l'interpretazione e invece si concentri d+ a sfornare manuali!
Il fatto che sia incentivato il Powerplay per loro è solo un vantaggio così che il giocatore sia sempre in cerca della nuova CdP o del nuovo talento, per ottimizzare il personaggio e quindi debba acquistare il nuovo manuale.

Ma sta ai master e ai giocatori decidere come preferiscono giocare!

Ricordo i tempi della prima edizione che con pochi manuali ci si inventava cose assurde pur di dare nuovo stimolo all'interpretazione!
Ora sembra quasi che senza il nuovo manuale non si possa fare nulla di nuovo!

La mia non è una critica, anche a me fa piacere avere nuovi stimoli senza dovermi tropo scervellare di persona, però credo che alla Wizard dovrebbero darsi un contegno!
Alcuni manuali non hanno quasi senso di esistere altri invece li reputo eccezionali perchè danno nuovi stimoli al gioco (esempio Heroes of Horror, per gestire le campagne horror).

Per d + c'è un altro discorso da fare...
Non credo che si possa parlare a breve di un D&D 4. a meno che non siano in grado di fare un sistema interattivo di regole che si implementino e si aggiornino ad ogni nuova uscita!
Infatti è questa la + grande pecca della 3.x! continuano a uscire nuovi manuali che sostituiscono o aggiornano i precedenti e il + della volte si crea confusione su quale regola usare. L'ideale sarebbe avere appunto un sistema per aggiornarsi alla nuova uscita e forse si dovrebbero rendere conto che in questo internet li potrebbe aiutare....

scusate se son stato un po confuso ma era anche uno sfogo personale e un autocritica...
ciauuu

...sul fatto che la cosa sia oramai diventata, purtroppo, un fatto "commerciale", concordo pienamente, ed è anche questo che mi fa pensare che il d&d non sia stato concepito (per lo meno le ultime versioni) per fare dell'interpretazione...

PS: penso anch'io che un d&d 4 sia ancora moooolto lontano! ..saluti..

Hei calma raga!
Ho detto che è un sistema che MIRA alla perfezione e che CERCA di permettere ai personaggi di fare le cose con le stesse probabilità che avrebbero nella vita reale.
Poi ho deto che...Cosa? che ho detto? OPS! scusate volevo dire checi stà quasi riuscendo(sorry, ho dimenticato la parolina "quasi" )

anche con la parola "quasi" il tuo peccato non sarebbe stato più veniale!
Pentiti, finchè puoi!!

Concordo pienamente con quanto detto sopra... DnD sta diventando troppo commerciale... Questo a causa del passaggio TSR --> WOTC. La TSR metteva più anima nei propri volumi, mentre la WOTC ha diciamo "Magicizzato" DnD spingendo i giocatori a cercare sempre nuove combo per creare personaggi Powah... Non dico di non esserci cascato in questo vortice, ma ritengo che sarebbe stato più bello se si fossero concentrati sulla caratterizzazione dei pg. Ad esempio, non mettere a disposizione tutte le classi per tutte le razze... il chierico elfico poteva essere rappresentato da un'altra classe caratteristica degli elfi ( facendo riferimento a Lineage potevamo chiamarlo Oracolo) con diversi poteri da quelli del chierico umano o orchesco eccetera...

Son d'aqccordo con quello xche ha detto Lord of Lichs.Per es molte classi di prestigio che hann ofatto son troppo potenti(es Bersek furioso).Gli stessi psionici son troppo forti,resuscitano spendendo solo 200 punti EXP . Secondo me non è bello farsi il personaggio su per potente,anche xkè cosi si èerde il divertimento del gioco.Invece è bello immedesimarsi e creare un tipo di carattere che ognuno vuole al proprio pg, cosi ci si diverte

Vero. Ma non si può nemmeno impedire agli altri di giocare powa (puoi giusto se sei il Master ).

Come Master io certe combo, se un giocatore le tentasse, le bloccherei al volo senza nemmeno cercare una giustificazione: il Master deve rendere il gioco interessante e la storia anche di più, e se le regole non rendono bene, deve limarle, anche al volo. Cosa che riesce bene solo se però hai un po' di esperienza. Non é una questione facile...

Prima di iniziare una campagna nuova ai miei giocatori di solito dico: "Io conosco le combo, voi conoscete le combo. Se provate a farne una e io mi accorgo prima, ve la interrompo. Se mi accorgo troppo tardi, interverrò In Game. Fate vobis."
Funziona.

D'accordo con te (anche se io non conosco le combo: lre dimentico in fretta, almeno nella loro interezza)

Guardate, io penso che l'interpretazione sia una razza in via di estinzione purtroppo in D&D...
Pensano tutti a sconfiggere, massacrare e prendere i PE e non più all'atmosfera del fantasy o alla bellezza di una descrizione affascinante...

Inoltre è un po' inverosimile sotto certi punti di vista: se un drago ti schiaccia con una zampa e ti fa 80 danni da schiacciamento e NON muori, allora c'è qualcosa che non va...come anche il fatto che ormai i nostri PG sono puntaspilli viventi con tutte le frecce che abbiamo conficcate e che non ci siamo mai tolti...

quoto,Giminyar!in effetti...io sono da oltre 10 anni che gioco e pian piano mi sono accorto che l'essenza del PG e la sua interpretazione andavano scemando con il tempo...prima bastava anke la miniatura di un pokèmon sul tavolo e tu già t immaginavi uno scontro con un Behir di malvagia potenza dentro una grotta(permettetemi la licenza poetica sul pokèmon )...in effetti la fantasia e l'immedesimazione sono cose assai rare oggi dì...uff,che malinconia dei bei andati...anke sè il mio gruppo devo dire che delle belle soddisfazioni ultimamente me le sta dando con l'interpretazione dei loro ruoli!

quoto in pieno... pensate ke all'inizio dell'ultima campagna cercavo di descrivere (come sembra a molti logico) l'atmosfera, la zona in cui si svolgono gli eventi e gli eventi che hanno portato a ciò che stava accadendo. A qualcuno non piaceva, e aveva iniziato a disturbarmi dicendo: "E jamme, a nuje che'ce ne 'mporta?". Alle risa iniziali (accompagnate da un mio misero tentativo di ristabilire l'ordine) sono seguiti gli appoggi di tutti gli altri.
La campagna è stata un disastro: ognuno, non so perkè, vedeva il proprio PG (tutti di 1° livello) come una specie di divinità. Sono quasi tutti morti, chi per mano di mostri troppo numerosi e affrontati senza ritegno perchè "sono solo goblin"; chi per mano di altri giocatori che vedono un LM solo come un camorrista.
Indi ho pensato che esistono tuttora persone che amano l'interpretazione ma, dato che a loro si stanno aggiungendo nuovi giocatori che vedono D&D come una specie di fantacalcio (grazie al maggior successo che sta riscontrando in questi anni D&D), tutti preferiscono pensare solo ai propri PG (e solo dal punto di vista del potenziamento sconsiderato) per potere essere competitivi con i powa... a chi ineressa più di un mago impazito, che passa la maggior parte del suo tempo in taverna e spesso lancia un incantesimo al posto di un altro?...

nn hai idea di quanto sia daccordo...troooooooppo!

Straquoto....purtroppo hai ragione...t dico anke una cosa,a me nn piace per niente il powerplay,preferisco personaggi piu"umani"che arrivano con i loro grandi sforzi a livelli di forza sovranaturale...il mio PG per esempio sè,e dico sè,dopo 2 anni di campagne nn fosse mai riuscito a impugnare(con grande botta di c..lo sfacciata)l'artefatto/lancia nn sarebbe cosi potente,dopotutto è un 12liv effettivo...anzi t dirò che nn la uso quasi mai sè nn in situazioni estreme e preferisco farlo combattere con le cose meno potenti a cui era affezzionato !

Cmq oramai faccio il Master,e da PG ora è un PNG...un drow a cui piace confrontarsi con i draghi per provare la sua forza e abilità o forse per cercare una morte gloriosa per espiare un suo grande crimine...