ho avuto modo di leggere i manuali della 4th è dico solo che tutti i miei timori non solo erano fondati ma sono pure meno tragici di quello che è...e la cosa bella che a fianco di certe cose talmente orribili da farmi considera la 4th edizione al livello della carta igenica ci sono cose che invece mi sono piaciute e anche molto!
Anche se non è minimamente richiesto vi esprimo un parere sui primi 3 manuali base:
Manuale del DM:mi è piaciuto veramente tanto. Il primo manuale di D&D che invece di fornire regole idiote e clamorosente inutili (come l'esempio di dungeon o la tabella delle trappole) parla in dettaglio di una cosa spesso snobbata:
dei giocatori. Si avete letto bene,c'è proprio una parte che spiega al novello DM che tipi di giocatori esistono e come farli divertire,fornendo piccoli aneddoti o trucchi del mestiere per facilitare le cose.
Voto 8/10Manuale dei mostri I:che dire..ci sono i mostri. E che mostri! Le illustrazioni mi sono piaciute tutte molto sopratutto quelle dei draghi e degli angeli. Proprio a proposito di draghi e angeli è da notare che sono spariti i draghi metallici a favore dello stereotipo del drago malvagio che ti vuole mangiare, mentre gli angeli sono aumentati a favore di una diversa concezione degli altri piani.Trovo carina l'idea di implementare i livelli epici a quelli "standard" senza più dover far il salto di qualità fra un mostri di liv 20 e uno epico che magari ti spezza le ossa solo perchè te NON hai la roba epica. Il god forged golem mi ispira una violenza unica davvero

Molto triste però è la nuova definizione di mostri,dove prima c'era esterno grande ora leggiamo artiglieria ...lasciando mi immaginare un goblin con un panzerfaust che mira il nostro corazzatissimo nano e ride.
voto 7/10Manuale del Giocatore:e qua mi casca l'asino. Partiamo dalle razze....umani elfi nani e dragonidi! cioè ora diventa normale vedere un mezzo drago che cammina per strada così tanto per...evviva l'integrazione! Molto carini gli eladrin,un pò scontanti i tiefling che perdono il loro alone di Devil may cry a favore di una concezione più da WoW e un aspetto da accolito della pelle. Le classi sono l'incarnazione del GdR da pc. Niente tiri di dado sui pf,se sei chierico ne prendi 5 se sei guerriero 6 (+ COS) a livello,niente tiri.Interessante la possibilità di NON avere un allineamento(non più neutrale puro ma neutrale creativo)
Le abilità speciali sono divise in 3 categorie, a volontà a incontro e al giorno, a seconda della loro effettiva utilità ma scritte sulla falsa riga delle abilità da gdr online, chi gioca a GW o WoW mi può capire,non ci sono più descrizioni (seppur scarne) a favore di una massimizzazione dello spazio scritto,quindi un attacco speciale è descritto come "
il tuo colpo è pià forte della media. Danno = FOR+DAD+COS+MAH+Kill-DEF-ICS/cool!^rlz".
Il gioco in se ha subito un pesante snellimento delle meccaniche e ridimensionamento dei toni e delle sfide,cercando di dare al giocatore una vaga sensazione di essere più "powah" o figo di tutti potendo lanciare una freccia magica che si sdoppia fin dal primo livello mentre D&D4th assume sempre di più l'aspetto di un complicato gioco da tavolo,commercialmente valido come alternativa a heroquest,vicino al Gioco ma lontano anni luce dal Ruolo.
voto fra il 5 e il 6 /10In poche parole ci troviamo di fronte ad una
grande possibilità:se con la 4th edizione chi spende tanto tempo a far i GdRonline entra nel mondo dei GdR veri FORSE ci sarà la possibilità che i giochi validi vengano tradotti in italiano o almeno in inglese. In altre parole al 4th edizione è un buon modo per invogliare la gente a giocare prima di presentare giochi più sostanziosi.
concludo con una vignetta umoristico-provocatoria e NON iniziate la straziantemente noiosa cascata di post con la scritta "un buon master fa la differenza" perchè siamo tutti perfettamente daccordo

