(scusate il doppio post)
Vogliamo analizzare quanto è disinformata la madre?
Vorrei prendere in esame tutti i suoi errori, dal più minuscolo ed insignificante al più grande ed evidente, per far capire quanto è attendibile l'opinione di una persona che del gioco conosce così poco...
1-Si chiama "Dungeons&Dragons", non il contrario. Comunque è irrilevante.
2-"Cela dei VERI riti e simbologie esoteriche." Se ci sono VERI riti io non ne ho visti nemmeno uno, posto che un rito al giorno d'oggi è qualcosa di riferito ad una religione reale. Simbologie esoteriche? Non così tante come vorrebbero farci credere. E' tutta invenzione, ragazzi!
3-"Master di solito più adulto degli altri". Questa è proprio una ca... Una vera cazza... una grande, gigantesca, strepitosa CAZZATA!

Certo, può essere, ma non è una regola. Da me abbiamo tutti la stessa età tranne un giocatore (non il DM) che ha un anno di più...
4-"Devono pronunciare maledizioni uno contro l'altro". Beh, forse dei PG malvagi potrebbero farlo, ma non è proprio lo scopo del gioco... Al limite le lanci contro al nemico, ma non vedo perché questo sia un FINE e non un MEZZO.
5-"Fare dei veri e propri riti magici". Ok, signora. Ne faccio uno davanti ai suoi occhi. "Ehi, master, casto un dardo incantato!" "Ok, infliggi 1d4+1 danni..." .... LE SEMBRA UN VERO RITO MAGICO QUESTO?
6-"Il personaggio che gli viene assegnato". Beh, il PG uno se lo sceglie, ad ogni modo è irrilevante (o quasi).
7-"La vittoria è assicurata a chi riesce a diventare maggiormente maligno e cattivo"... Non escludo che il figlio della signora giochi DAVVERO così, ma di solito nelle campagne di D&D non funzionano in questo modo. Altrimenti il paladino non avrebbe senso di esistere.
8-"Per conquistare maggiore abilità bisogna tirare con i dadi il numero 666"....
Rileggetevi quello che ho detto sul fatto che il DM è più adulto. A parte questo, c'è il non insignificante dettaglio che con i 7 dadi base non è possibile tirare 666

Che dado hanno, il d1000?
9-Non cito testualmente perché è lungo... Ad ogni modo il fatto che i master (tutti maggiorenni? mi offende, la signora...) compiono "strani" viaggi in Francia (cosa c'è di strano nell'andare in Francia? Cavolo... potessi andarci io...) per procurarsi queste MISTERIOSE parti del libro gioco... Beh, non c'è un negozio d'importazione nella loro città?

Tocca andare fino in Francia?

Ad ogni modo, che saranno mai sti' manuali, dato che tra quelli ufficiali wizard non mi risulta ci sia un "Complete Compendium of Satanism and Evil Magic Rituals"... Anche se il Book of Vile Darkess ci si avvicina leggermente...
La storia del proselitismo meriterebbe di sentirsi cantata ancora una volta la canzoncina del Trio Medusa, ma tralasciamo...
Infine, vorrei precisare che laureata non vuol dire "Intelligente" (quanti idioti conosco con una laurea?

) e che se la signora ha un problema con suo figlio, sarà bene che per risolverlo non spari a zero sui GdR ma invece parli con lui, si informi di più sul gioco e magari cerchi di schiarirsi le sue, evidentemente confuse, idee. Fortunatamente il giornalista ha risposto in modo pacato ed intelligente, spostando l'attenzione dal GdR al problema Madre-Figlio, evitando di sollevare l'ennesimo polverone inutile.
Se avete letto tutto, grazie per l'attenzione. Se qualcuno vuol scrivere al "Mattino" una replica, sfrutti pure ciò che ho evidenziato qui sopra (magari omettete la canzoncina delle Iene, eh!

)